Centro Agricoltura Ambiente

Il Centro Agricoltura Ambiente nasce come Associazione (senza scopo di lucro) nel 1988, operando nell’ambito del Progetto Regionale di Produzione Integrata per la ricerca di strategie di difesa a basso impatto ambientale, contro gli organismi delle colture agrarie. Nell’associazione lavorava un team di professionisti tra cui, agronomi, naturalisti, biologi, ecc. che si occupava della gestione dei temi ambientali, in particolare dell’agricoltura biologica, fornivano consulenze alle aziende agricole per cambiare la loro modalità di gestione e svolgevano attività di divulgazione scientifica e sensibilizzazione della popolazione alle tematiche ambientali.
Nel 1992 venne istituita la società a responsabilità limitata del Centro Agricoltura Ambiente s.r.l., per la fornitura di servizi in campo della tutela ambientale. I soci di maggioranza sono diciotto Comuni (compresi i sei Comuni di Terred’Acqua), oltre a questi sono soci anche Agen.Ter., Futura Soc. Consort. a.r.l., Unione Comuni Valle del Samoggia e l’Operosa Soc. Coop a.r.l.. Dunque, C.A.A. Srl non è completamente pubblica ma ci sono anche dei soci privati, resta comunque a maggioranza pubblica perciò di governo pubblico. Ciò nonostante (proprio per questo e per sua mission), non lavora solamente con le amministrazioni pubbliche ma anche per i privati che ne richiedono l’intervento, i quali possono essere soci oppure non soci.
La Società ha la funzione di fornire competenze professionali, tecniche ed operative sul tema ambientale, che gli enti locali, proprio sulla base del principio per cui nascono le partecipate, difficilmente (se non assumendo personale in ogni singolo Comune) possono avere, ovvero, il C.A.A. consente di mettere in staff servizi che altrimenti sarebbe ancor più difficile avere.
Con la costituzione della Società sono aumentati anche gli argomenti di interesse, tra cui ritroviamo, l’agricoltura sostenibile, il recupero ambientale con progetti di rinaturalizzazione, l’entomologia medica e civile che segue la lotta alle zanzare, ed ancora, sistemi di gestione dei rifiuti con piani per la raccolta differenziata, palinologia, verde pubblico. Un’altra attività, tra le più recenti di cui il Centro Agricoltura Ambiente s.r.l. ha iniziato ad occuparsi, è lo stoccaggio dei fanghi di depurazione di impianti produttivi, i quali vengono ritirati e trattati tramite un processo di inertizzazione che ne consente poi il riutilizzo in agricoltura. Questa attività assume grande rilevanza sul piano del recupero della materia, grazie al reimpiego dei fanghi che, altrimenti, verrebbero bruciati nei termovalorizzatori oppure finirebbero in discarica, ovviamente procedendo con una grande attenzione grazie a continue analisi e controlli. Il terreno agricolo ha bisogno di sostanza organica e gli apporti dei fanghi possono essere un modo virtuoso per contribuire in questo, con attenzione alla gestione degli odori che viene garantita dalla stabilizzazione durante lo stoccaggio e dalle modalità di interramento.
Per saperne di più visita il sito www.caa.it

Ilaria Barbatano

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