Alimentiamo la prevenzione, anche a tavola si può

Una serata organizzata dalla onlus “Dipetto” sul connubio fra cibo e salute

L’associazione onlus Dipetto che si occupa a san Giovanni in Persiceto di prevenzione e sostegno per le donne colpite da tumore al seno, ha organizzato giovedi 19 maggio una conferenza sul tema “Alimentazione e Prevenzione” negli spazi della Ludoteca comunale, dove il gruppo realizza parte delle proprie attività legate anche al progetto Emozione Donna 2, percorsi di benessere psico-fisico per le donne “in rosa” e non solo. Con il patrocinio del Comune di San Giovanni e della AUSL della Regione Emilia Romagna l’ iniziativa ha ospitato il dr. Roberto Maccaferri specialista in oncologia all’ospedale di San Giovanni in Persiceto, il dr. Giovanni Ravasini specialista in medicina preventiva al  Distretto di S. Giovanni  e la dietista Virginia Lusenti, con la conduzione della giornalista Annarosa Ansaloni. Dopo il saluto della presidente dell’associazione Claudia Serra che ha ricordato il ricco calendario di iniziative in programma, i tre esperti hanno esaminato a 360° il connubio tra medicina ed alimentazione, una tematica molto attuale ma spesso oggetto di facili fraintendimenti e falsi allarmismi. Tra gli scopi della serata quindi anche quello di fare chiarezza sulle corrette forme di prevenzione attraverso la scelta dei cibi e di uno stile di vita sano. Dal punto di vista clinico il dr. Maccaferri ha evidenziato l’assoluta insostituibilità dello screening mammografico che la Regione propone alle  donne dai 40/45 anni in poi,  così come è fondamentale l’autopalpazione periodica. L’oncologo ha poi illustrato gli interventi che oggi la medicina mette a dispozione per contrastare e, a lungo termine, debellare la malattia. Il dr. Ravasini si è soffermato sull’esame degli alimenti utili per la prevenzione e su quelli consigliati durante le terapie farmacologiche, chiarendo i dubbi più frequenti su alcune sostanze come la carne rossa, il latte vaccino, le proteine vegetali, i cereali e i legumi. La dietista ha infine proposto alcune combinazioni di alimenti fornendo anche gustosi  spunti culinari. La serata si è conclusa con una “degustazione salutare” di ricette alternative realizzate dalle socie della Dipetto. L’iniziativa si è svolta con il contributo della Coop, dell’associazione Libera, dell’azienda agricola De Franceschi di Anzola dell’Emilia, di Anita Casalinghi di San Giovanni, della Pasticceria Efrel di San Matteo della Decima.

                                                                                        articolo trasmesso da Laura Riviello, Associazione Dipetto Onlus

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