Iniziativa del Comune di Calderara con e per i profughi

FotoGruppoProfughiCalderaraSono otto i profughi ospitati a Calderara di Reno presso una struttura della Curia gestita dalla cooperativa Lai Momo. Oggi sei di loro cominciano a prestare servizio volontario per il territorio che li ospita. Questo è il risultato di un’iniziativa organizzata dall’Amministrazione comunale per creare relazioni e cominciare a far sentire queste persone più integrate nella comunità.

I richiedenti asilo svolgeranno un lavoro di pubblica utilità, occupandosi di interventi rivolti al decoro urbano, come piccoli lavori di pulizia e svuotamento dei cestini nelle zone del territorio che lo richiedono.

Le attività si articoleranno con gruppi di due persone alternati in modo da lavorare ogni gruppo per una settimana dal lunedì al giovedì, 4 ore a giorno, per complessivi 3 mesi.

“I richiedenti asilo – dichiara Giampiero Falzone, Vicesindaco con delega alle Politiche del Benessere – vivono per diversi mesi in attesa di conoscere il proprio futuro e, in questo lasso di tempo, non possono lavorare ed essere retribuiti. Possono però svolgere attività di volontariato e ritengo che occuparli in queste attività sia importante sia per loro, che possono in tal modo ripagare la collettività dell’accoglienza che ricevono, sia per la comunità che li ospita: il loro apporto potrà contribuire a rendere la città maggiormente decorosa e i cittadini grati per la presenza di queste persone. La solidarietà passa anche da queste azioni.”

Questa attività di volontariato è resa possibile dall’adesione di queste persone al Registro del volontariato singolo che l’Amministrazione comunale ha istituito nel 2014 per permettere anche ai singoli di poter donare il proprio tempo libero alla comunità, in modo personale, spontaneo e gratuito.

Le attività e i servizi ai quali i volontari possono partecipare sono individuati dal Comune: non devono in nessun caso sostituire le attività istituzionali proprie dell’ente, ma semmai affiancarle con finalità di solidarietà e di promozione sociale, a vantaggio di una buona qualità della vita di tutti. Le aree tematiche individuate sono servizi sociali, tutela dell’ambiente, attività culturali e sportive, servizi scolastici o educativi.

Nella foto di gruppo con i richiedenti asilo, il vicesindaco di Calderara, Giampiero Falzone, alcuni operatori della Cooperativa Lai Momo e del Comune di Calderara.

Ufficio stampa
Comune di Calderara di Reno

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