Impianto biogas Crocetta, la replica di Vicinelli a Broglia

1Pubblico la mia replica alle affermazioni del Sindaco di Crevalcore in merito all’impianto di Crocetta….

POLEMICHE SU BIOMETANO A CROCETTA: REPLICA DEL SINDACO DI SANT’AGATA BOLOGNESE

Vicinelli: “Da Broglia solo disinformazione, studi meglio le leggi prima di parlare: arriva adesso solo perché si parla di soldi, prima si è completamente disinteressato alla questione”.

In merito alla vicenda dell’impianto a biometano che sorgerà a Crocetta (frazione di Sant’Agata), oggetto di numerose polemiche che durano da alcune settimane e proseguono anche sui social, è durissima la replica del Sindaco Giuseppe Vicinelli: “Sono perfino in imbarazzo a dover replicare a quanto continua ad asserire il Sindaco di Crevalcore al riguard2o ma, alla fine, mi sono stancato di tutta questa disinformazione che continua a veicolare il Sindaco Claudio Broglia.
Innanzi tutto è falso che lo stabilimento sia stato autorizzato dal Comune di Sant’Agata. Il Comune di Sant’Agata, come anche Crevalcore, poteva solo esprimere un parere tecnico non vincolante. L’Amministrazione Comunale di Sant’Agata – che non ha quindi assolutamente avuto il potere d’impedire la costituzione dell’impianto di Crocetta è stata però molto attenta a tutte le problematiche connesse: di salute, d’impatto ambientale, di viabilità, ecc… partecipando (insieme ai propri tecnici) a tutte le Conferenze dei Servizi indette, lavorando a stretto contatto con Arpae, ed ottenendo a tal fine le massime tutele possibili.
Il Sindaco Vicinelli attacca: “Broglia si è svegliato tardi, ma dov’era in questi due anni di incontri dove poteva e doveva partecipare? Non è mai venuto agli incontri e non ha neppure inviato alcuna considerazione, osservazione, proposta, in merito… Ha mandato un Assessore solo all’ultima seduta, il cui intervento come risulta dal verbale recita:
Nella seduta conclusiva del 1° marzo 2017, è intervenuto l’Assessore del Comune di Crevalcore, su delega del Sindaco, che ha chiesto di mettere a verbale la seguente sua dichiarazione: “Visto che tale progetto nasce da un accordo più ampio condiviso dai Comuni di Terred’Acqua riguardante sia la chiusura della discarica, sia il progetto in oggetto, si stabilisce che ogni tipo di contribuzione, risarcimento, disagio che a qualsiasi titolo, compreso il rilascio dei titoli di concessione, il soggetto proprietario dell’area o gestore dell’impianto dovrà riconoscere, va ripartito in parti uguali verso i tre Comuni Sant’Agata, Crevalcore e San Giovanni in Persiceto e formalizzato con la sottoscrizione di una apposita Convenzione. In assenza di tutto questo, e del relativo atto amministrativo sottoscritto dal Comune di Sant Agata, il nostro parere sarà contrario”.
La Conferenza ha preso atto dell’intervento, mettendo in evidenza che tale dichiarazione non è pertinente alla procedura di valutazione di impatto ambientale in corso e che quanto dichiarato:

  • non apporta alcun ulteriore elemento istruttorio che non sia già stato valutato dalla Conferenza dei servizi,
  • non riporta adeguate motivazioni, ai sensi della L. 241/90…

“Ecco dunque il tanto autocelebrato intervento di Crevalcore! Che come tutti possono apprendere dalla lettura – attacca Vicinelli – rappresenta l’unica volta in cui l’Amministrazione Broglia è intervenuta sulla questione in oggetto… intervenendo in una maniera che è stata stigmatizzata dal responsabile del procedimento come non pertinente, non motivata e non recante alcun nuovo elemento. Ma la cosa più grave, e scandalosa, è che il Comune amministrato da Broglia ha parlato solamente ed esclusivamente di SOLDI, senza fare alcun cenno ai temi afferenti ambiente e salute!”
Ma il bello è che Broglia nel suo post asserisce – cito testualmente- : “la Conferenza di Servizi fa un percorso tecnico che risponde esclusivamente al rispetto delle norme e alla tutela della salute dei cittadini, nulla centra con lo stabilire compensi verso uno o più Comuni”. Tutto il contrario rispetto alla posizione tenuta dal suo Assessore volta a: parlare solo di COMPENSI. Siamo al paradosso più totale!!!
“Noi invece – insiste Vicinelli – a differenza di Crevalcore, siamo sempre stati presenti alle sedute proprio per formulare richieste ed esprimere proposte (che sono state in parte accolte) ed hanno concorso a rendere migliorativo il progetto iniziale dal punto di vista della viabilità, della salute pubblica e dei maggiori controlli ambientali”. Tutto ciò è stato ottenuto – prosegue il Sindaco santagatese – “perché siamo stati presenti ed attivi, non come l’Amministrazione Comunale di Crevalcore, assente e disinteressata”.
Riguardo il contributo di 750.000 euro a favore del Comune di Sant’Agata – precisa Vicinelli che lo stesso è stato “ottenuto con duro lavoro e che servirà per il territorio.”
La legge, che prevede compensazioni d’impatto ambientale, tanto citate da Broglia, valgono solo per le discariche (come era l’impianto di Crocetta fino al 2014) ed inceneritori, pertanto – prosegue Vicinelli – “trattandosi questo di un impianto industriale che produce energia, come tale ha portato a definire un contributo a vantaggio della comunità sul cui territorio ricade”, quindi – attacca Vicinelli – “il Sindaco di Crevalcore studi meglio la normativa vigente, piuttosto che parlare di una vicenda della quale si è totalmente disinteressato.”
“È paradossale – conclude Vicinelli – che, mentre tante Amministrazioni sono alla ribalta per lo spreco di denaro pubblico, venga criticato chi invece, come noi a Sant’Agata, porta soldi a vantaggio di tutti i cittadini. Del resto poi se Crevalcore avesse avuto diritto ad ottenere risorse, perché non le ha chieste nei tempi e modi dovuti? Delle due l’una: o è stato disattento oppure parla senza cognizione di causa!”

dalla pagina Fb di Giuseppe Vicinelli, sindaco di Sant’Agata

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