Anzola dell’Emilia: avvio progetto SchoolNet nelle scuole

Prende avvio il progetto SchoolNet nelle scuole di Anzola, un progetto fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale, per rendere internet disponibile a tutte le scuole dell’obbligo del territorio. Grazie a SchoolNet, realizzato in collaborazione con Lepida Spa e Regione Emilia-Romagna, da venerdì 12 dicembre scorso, tutti gli istituti scolastici possono usufruire di una connessione internet a banda ultralarga, con velocità 1Gbps (nei tre plessi delle medie, elementari del capoluogo e di Lavino di Mezzo).

Il Comune di Anzola ha puntato con convinzione alla realizzazione di tale provvedimento, andando dunque a sostenere l’importanza dell’alfabetizzazione digitale, processo sempre più indispensabile per garantire pari opportunità educative e per formare i giovani cittadini all’uso consapevole delle tecnologie. Attraverso SchoolNet si sostiene, di fatto,  il “diritto alla rete” inteso come accesso alla conoscenza e quindi come primo e  basilare diritto digitale dei cittadini.

In sostanza alle scuole viene offerto un servizio di connettività internet gratuito e comprensivo di assistenza, manutenzione alla rete, servizi di porta autenticata per l’accesso di studenti e docenti e il filtraggio dei siti, per navigare in sicurezza. In particolare nella scuola media èstata  attivate  una classe 2.0 che utilizza dispositivi mobili per la didattica al fine di perseguire un processo di apprendimento continuo alla multicanalità e multimedialità.

Il Comune ha inoltre curato l’organizzazione predisponendo due incontri formativi con i docenti degli istituti scolastici, per illustrare le potenzialità in merito all’identità digitale che si ottiene con FEDERA (sistema di autenticazione digitale), e quali possano essere le prospettive future con il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID). Ad ogni ragazzo frequentante la scuola media è stata inoltre distribuita una Guida Operativa per aiutarli all’accesso di autenticazione regionale, ed anche allo scopo di informare le famiglie sul significato  dell’identità digitale dei ragazzi stessi.

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