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Runners Terred’Acqua: occhio a dove metti i piedi

Quattro appuntamenti per Giugno, la stagione delle gare è ufficialmente iniziata in Terred’Acqua!

Partiamo dalla già nominata Camminata dell’Unità di Crevalore; mercoledì 1 Giugno, partenza ore 19.30 presso il centro sportivo; lunghezza 7 km.

Camminata delle Spighe a Le Budrie; lunedì 6 Giugno, partenza ore 19 presso la Sagra; lunghezza 8 km.

33° Camminata 2 Mulini ad Anzola dell’Emilia; domenica 12 Giugno, partenza ore 8.30 presso il centro sportivo di via Lunga 10; lunghezza 13 km, è prevista anche una corsa competitiva e una riservata ai bambini.

Camminata de l’Unità a Tavernelle; venerdì 17 Giugno, partenza ore 19.30 presso Villa Terracini; lunghezza 7 km.

Quando corriamo, occhio a dove mettiamo i piedi! Durante l’appoggio l’impatto sugli arti inferiori dipende dalla reattività del piede. Il runner con una corretta tecnica di corsa si adatta con facilità alle diverse caratteristiche dei terreni. Chi non ha queste qualità (ad esempio io) corre più lentamente e s’infortuna più facilmente. Ecco perché nel corridore normale la corsa sull’erba comporta un maggior sovraccarico rispetto alla corsa sull’asfalto. La corsa su terreni irregolari (sassi, fango, cambi di pendenza, buche, discesa) sono molto più traumatiche della corsa su un fondo regolare, piano e compatto. Le strade “bianche” di campagna, da noi molto diffuse, sono il fondo ideale per allenarsi. Ma anche l’asfalto non è affatto da evitare, perché l’appoggio del piede è sicuro e il terreno ha una consistenza omogenea.

Luca Frabetti

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