Calderara: riqualificazione di Parco Morello

  • 14124406_1279977818687983_3447013901622851708_o
  • 14114888_1279977205354711_2387465964881581663_o
  • 14066248_1279977255354706_7130658353957589746_o
  • 14064058_1279977278688037_3682617951416112819_n
  • 14021591_1279977392021359_2168232492843317877_n
  • 14046101_1279977448688020_5655456800638519265_n
  • 14034937_1279977512021347_344848011585174499_n

Come vi avevo anticipato settimana scorsa, oggi parliamo anche di questa riqualificazione strettamente connessa alla nuova casa della cultura che ne sarà porta principale di accesso. Il cantiere è già partito e finirà entro il corrente anno.
Le città cambiano, crescono e si sviluppano e l’approccio progettuale a questo tema deve contribuire non solo al progresso coerente delle loro strutture, ma anche alla prevenzione o correzioni di eventuali scelte progettuali che si sono sviluppate nel tempo: deve consentire di creare le premesse per un “ disegno” generale coerente con i nuovi modelli di riferimento. I parchi urbani saranno sempre più nelle città contemporanee importanti elementi di landscape (paesaggio) e di qualità del territorio.
Per la posizione che ha il Morello rispetto al centro abitato di Calderara, rappresenta il cuore della città, il cuore dell’area residenziale con un’area di ca. 47.000 mq ( nel suo massimo sviluppo). Per molti di noi il ricordo di memorabili corse campestri fatte fare dal prof. Simili (sembravamo sotto addestramento della marina, che spettacolo….).
L’obbiettivo dell’amministrazione con questa riqualificazione è stato chiar: strutturare uno spazio in cui i cittadini possano nuovamente sentirsi orgogliosi di vivere, passeggiare,rilassarsi, giocare, incontrarsi.
Questo spazio su cui si affacciano le residenze sarà riorganizzato con diversi punti d’interesse. Aree di sosta attrezzate, percorsi che si snodano tra le alberature, aree circoscritte per la sgambatura dei cani, aree attrezzate per i giochi dei bambini e per esercizi ginnici per adulti. La posizione delle diverse aree, tenuto conto delle dimensioni del Parco, sono individuate lontane l’una dalle altre per poter avere la fruizione delle singole attività senza interferenza con le altre. L’asse portante dell’intervento è stato individuato nell’attuale asse pedonale che attraversa il parco e che si snoderà lungo le alberature esistenti creando un anello da cui si dipartono i percorsi secondari che porteranno alle aree giochi e ai punti di aggregazione. In corrispondenza dell’estrema area del parco sono previste tre piazzole con attrezzature ginniche per adulti per fare fitness all’aperto. Un percorso per jogging di ml.700 è previsto sul perimetro esterno dell’intero parco in modo da avere a disposizione una percorrenza lontana dai percorsi pedonali.
Nelle immagini che troverete ci sono la filosofica dell’impostazione del progetto, alcune foto sullo stato di fatto e di progetto.

dal pagina Fb del di Irene Priolo, sindaco di Calderara

Potrebbero interessarti anche...