Gioco d’azzardo, Regione premia gli esercizi commerciali ‘Slot freER’

Gli esercizi commerciale liberi da slot machine favoriti nella concessione di finanziamenti regionali. La Giunta guidata dal presidente Stefano Bonaccini ha approvato la direttiva che stabilisce, d’ora in poi, criteri di priorità e premialità nell’attribuzione di fondi a vantaggio dei locali con il marchio Slot freER, voluto dalla Regione per quei titolari che rinunciano a installare apparecchiature in grado di corrispondere vincite in denaro.

In base al documento, le strutture amministrative regionali – intese come servizi che fanno capo alle Direzioni generali, alle Aziende sanitarie e alle Agenzie regionali – sono tenute a prevedere, nella determinazione dei criteri e delle modalità di erogazione di benefici economici, il 5% (o un punteggio aggiuntivo pari al 5%) del punteggio finale complessivo per la definizione della graduatorie nei casi in cui ci si rivolga specificamente agli esercizi commerciali, ai gestori dei circoli privati e di altri luoghi deputati all’intrattenimento. L’amministrazione regionale si farà carico di promuovere la direttiva presso i Comuni, titolari della delega per il rilascio del marchio regionale Slot freER.

Andranno inoltre a progetti presentati da venticinque Comuni dell’Emilia-Romagna (e Unioni di Comuni) i 150mila euro messi a bando dalla Regione per contrastare la dipendenza dal gioco d’azzardo. La Giunta ha infatti approvato anche la graduatoria per la concessione dei contributi agli enti locali per iniziative di supporto agli esercenti che aderiscono sempre al marchio Slot freER.Obiettivo, come per altre iniziative messe in campo dalla Regione, è contrastare i fenomeni di dipendenza dal gioco d’azzardo e ridurre l’impatto e le ricadute sulla collettività in termini di costi, sicurezza e legalità.

I contributi e la graduatoria degli ammessi
La concessione di contributi da parte della Regione per attività di prevenzione, riduzione del rischio e contrasto alla dipendenza dal gioco d’azzardo patologico è prevista dalla legge regionale 5 del 2013.
I contributi assegnati con il bando 2016 andranno ai progetti – che contengono azioni a supporto della campagna regionale Slot freER – presentati dal Circondario Imolese, Comune di Modena, Comune di Correggio (Re), Unione Comuni distretto Ceramico, Comune di Piacenza, Unione Comuni valle del Reno Lavino Samoggia, Comune di Casalgrande (Re), Comune di Podenzano (Pc), Unione Romagna Faentina, Comune di Santa Sofia (FC), Comune di Bibbiano (Re), Comune di Riccione (Rn), Comune di Parma, Comune di Rubiera (Re), Comune di San Lazzaro (Bo), Comune di Montechiarugolo (Pr), Comune di Carpi (Mo), Unione Comuni del Sorbara, Comune di Verucchio (Rn), Comune di Bentivoglio (Bo), Comune di Soliera (Mo), Comune di Quattro Castella (Re), Comune di Campagnola Emilia (Re), Comune di Cervia (Ra), Comune di San Giorgio di Piano (Bo). I progetti, con avvio (in base al bando) dall’1 gennaio 2017, dovranno concludersi entro il 31 dicembre di quest’anno.

regione.emilia-romagna.it

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