X

4 passi nel Medioevo a Crevalcore

Il 6 e il 7 maggio, nella splendida cornice del parco del castello dei Ronchi di Crevalcore, l’associazione “I Sempar in Baraca” propone l’appuntamento con la manifestazione “4 passi nel medioevo” (13a edizione), dove artigiani e mercanti, armati e popolani, musici e giullari, faranno rivivere innanzi ai nostri occhi il Medioevo a cavallo tra il 1380 e il 1410.
Nel mercato storico abili artigiani esporranno e mostreranno le lavorazioni di un’epoca così lontana. Momenti di didattica sulle armi e l’artigianato si alterneranno a scene di intrattenimento teatrale e musicale, esposizione di rapaci, disfide a cavallo.
Momento clou della “due giorni” la rievocazione della battaglia che vide Crevalcore teatro di importanti fatti d’arme nel 1390, tra l’esercito del duca Alberico da Barbiano, comandante delle truppe bolognesi e l’esercito visconteo. “La gente d’arme del Conte di Vertù, Duca di Milano, collegatosi coi Marchesi di Mantova e di Ferrara, tentarono l’assalto di Crevalcore, ma non vi riuscirono perché il Conte di Barbiano, eletto a capitano dei Bolognesi, lo aveva munito di un forte presidio; e mentre questo usciva dal Castello per allontanare gli assedianti, questi furono sbaragliati all’improvviso dal Barbiano colla perdita di 400 cavalli, 20 bombarde e 200 prigionieri e colla totale distruzione per incendio della torre di legno, che era stata dai collegati fatta costruire per dar l’assalto al Castello” Cit. Giovanni Forni pag. 163 “Persiceto e San Giovanni in Persiceto. Dalle origini a tutto il secolo XIX”.
Al sabato mattina si rinnoverà l’appuntamento didattico con le scuole a lezione di storia.
Succulento è anche l’appuntamento gastronomico con lo spazio taverna, a base di gnocco fritto e ippocrasso (vino speziato medioevale) e lo stand gastronomico della festa, con menù medievale e della tradizione emiliana gestito da “I Sempar in Baraca”.
Quattro passi nel medioevo: una grande festa, un appuntamento imperdibile, per comprendere e forse rivalutare questa parte della nostra storia così grande ed importante.

Gianluca Stanzani:
Related Post