Anzola: continua il percorso del Bilancio Partecipativo

Dalla partecipazione all’engagement: verso un nuovo modello di Bilancio Partecipativo per il Comune di Anzola.

Il Comune di Anzola dell’Emilia è stato uno dei primi Comuni di medie dimensioni della regione Emilia-Romagna a dotarsi di un Bilancio Partecipativo, un processo di democrazia diretta attraverso il quale i cittadini partecipano alle decisioni che riguardano l’utilizzo e la destinazione delle risorse economiche del Comune nelle aree e nei settori nei quali il Comune ha competenza diretta e collaborano attraverso attività progettuali ed ideative all’adeguata risposta del Comune e della comunità alle necessità e bisogni del territorio.

A 10 anni dalla prima approvazione del Bilancio Partecipativo della città emergono con chiarezza necessità di rinnovamento delle modalità di immaginare e costruire il bilancio stesso. Oltre alle evidenti problematiche dimostrate dalla scarsa applicazione in questi anni, in primo luogo a 6 anni dalla costituzione dell’Unione dei Comuni di Terre d’Acqua l’amministrazione di Anzola dell’Emilia si trova ad affrontare l’esigenza di coniugare in questo strumento le peculiarità del territorio e delle sue frazioni in un contesto dove sempre più le politiche e gli investimenti comunali si intrecciano a vari livelli con quelle degli altri Comuni dell’Unione e della Città Metropolitana intera che sta progettando, in maniera sempre più sinergica, diverse linee di sviluppo.

In secondo luogo è sempre più chiara la necessità che anche e soprattutto in comuni di medie dimensioni lo strumento del Bilancio Partecipativo si trasformi da strumento consultivo di democrazia partecipativa (Habermas 1998) a vero e proprio strumento di civic engagement, andando oltre la dimensione del decision making condiviso in un processo di attivazione civica nel quale i cittadini siano non solo coinvolti nell’individuare bisogni e priorità ma anche nel mettere in campo risorse ideative, creative e collaborative insieme ad attività a svolgimento diretto per il loro perseguimento, in un’ottica di sussidiarietà orizzontale. In questo senso è grande l’attenzione che il Comune di Anzola ha dedicato negli ultimi anni al tema della cittadinanza attiva attraverso la costituzione dello specifico albo dei cittadini attivi e la costruzione di iniziative come “I LAV YOU” che hanno messo in luce come l’attivazione di pratiche di progettazione e realizzazione collaborativa di attività e opere sul territorio, a diversi livelli, possano stimolare risultati con migliori garanzie di riuscita e continuità.

Il presente progetto partecipativo, che si sta svolgendo con il supporto del Centro Antartide di Bologna, ha come oggetto il coinvolgimento delle diverse componenti della comunità del Comune di Anzola (cittadini, soggetti organizzati, imprese) in parallelo con i rappresentanti dell’Unione per l’innovazione e lasperimentazione partecipata di nuove modalità e strumenti di costruzione del Bilancio Partecipativo che faccia da modello pilota per l’esportazione per gli altri comuni dell’Unione Terre d’Acqua e per altri comuni di medie dimensioni della Città Metropolitana di Bologna, che possano poi applicarlo in sinergia con il Piano Strategico Metropolitano in evoluzione.

La costruzione del Bilancio Partecipativo secondo questa nuova sperimentazione ha la doppia finalità di coinvolgere i cittadini, la società civile, le imprese e le altre componenti della comunità nel percorso di definizione del bilancio di previsione, in un quadro informativo completo che accompagni i cittadini nella presa di coscienza delle diverse priorità dei territori, e parallelamente di sollecitare la creatività civica e di responsabilizzare la comunità di riferimento ai fini della realizzazione stessa delle azioni e progettualità individuate come necessarie.

Le modalità

Il percorso ipotizza la sperimentazione di diverse modalità di partecipazione nelle diverse aree e fasi del percorso partecipativo, a partire da una ricerca che includerà un’analisi SWOT dei bilanci del Comune di Anzola svolti negli anni passati secondo le precedenti modalità e un toolkit di strumenti innovativi già utilizzati in analoghi contesti a livello internazionali da applicare per il territorio di Anzola.

Attraverso una fase di “test” in parallelo di strumenti partecipativi con le medesime finalità ma con diverse caratteristiche (modalità di coinvolgimento, tipologia e quantità dei soggetti da coinvolgere, tecniche di facilitazione), a fine percorso sarà possibile non solo arrivare alla costruzione del Bilancio Partecipato ma anche rivedere il regolamento del Comune di Anzola per la redazione del Bilancio Partecipativo del 2007 (e successivi aggiornamenti) e costruire a partire dalla ricca esperienza di questa amministrazione un set di linee guida per la costruzione di un nuovo Bilancio Partecipativo di attivazione civica anche per le altre amministrazioni dell’Unione Terre d’Acqua e per i comuni di piccole e medie dimensioni della Città Metropolitana di Bologna.

Il percorso partecipativo stimolerà non solo l’individuazione condivisa dei bisogni prioritari e delle risorse da stanziare sulle azioni che rispondano a queste necessità ma anche l’identificazione di ruoli nella realizzazione delle azioni progettate che potranno, in parte o nella loro totalità, essere realizzate in maniera collaborativa da parte di amministrazione e cittadini.

I prossimi appuntamenti

La costruzione del Bilancio Partecipativo si snoderà attraverso incontri territoriali che saranno svolti con modalità di facilitazione innovative e coinvolgenti su tutto il territorio.

Qui l’elenco dei prossimi appuntamenti:

Giovedì 14 dicembre
Giovedì 24 gennaio

ad Anzola Capoluogo – incontri presso la Sala del Consiglio Comunale, via Grimandi 1, alle ore 20.30

Lunedì 11 dicembre
Lunedì 22 gennaio

a Lavino di Mezzo – incontri presso il Centro Civico, Via Alfonso e Gino Ragazzi 6, ore 20.30

Mercoledì 6 dicembre 
Mercoledì 17 gennaio

a San Giacomo del Martignone – incontri presso il Centro Civico, Via Torresotto 2, ore 20.30

Mercoledì 13 dicembre
Mercoledì 23 gennaio

a Santa Maria in Strada – incontri presso il Centro Civico “Amarcord”, Via Suor Orsola Donati, ore 20.30

Partecipate nel vostro luogo di appartenenza!

La partecipazione è aperta a tutti coloro che vivono il territorio, residenti e non, senza limiti di età. I temi trasversali a tutto il territorio saranno trattati nel gruppo di lavoro di Anzola capoluogo.

Stiamo attivando anche un gruppo Junior che lavorerà al bilancio partecipativo, con gruppi formati dai cittadini più giovani: per informazioni antonio.giordano@comune.anzoladellemilia.bo.it

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