Anzola: il Consiglio Comunale approva il PEF del servizio rifiuti e la TARI 2018

Ieri sera il Consiglio Comunale ha approvato a maggioranza il PEF (Piano Economico Finanziario del servizio rifiuti) e la TARI (Tariffa dei rifiuti) per il 2018.

Nel 2017 il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti (gestore Geovest) ha determinato risultati simili a quelli del 2016 per ciò che riguarda la % di RD (75,42%, nel 2016 era stata del 74,77%); mentre per le quantità vi sono stati due risultati positivi: 481 kg di rifiuti totali per abitante di cui 118 kg di rifiuto indifferenziato, mentre nel 2016 furono 520 kg di rifiuti totali per abitante di cui 138 di rifiuto indifferenziato. Questa diminuzione è importante al fine di perseguire l’obiettivo più significativo: la diminuzione dei rifiuti prodotti, in particolare di quelli indifferenziati che non possono essere riciclati. Questi risultati ci confermano come uno dei Comuni che ha già, da tre anni, conseguito l’obiettivo di una quantità di indifferenziato sotto i 150 kg, come previsto dalla Legge Regionale 16 del 2015 (sui rifiuti e l’economia circolare).

Grazie alla collaborazione delle famiglie e delle aziende il Comune di Anzola è risultato (per i dati 2016) il secondo in provincia di Bologna per la RD comprensiva anche delle autogestioni delle aziende (82,6%). Per questi risultati sulla diminuzione dei rifiuti, il nostro Comune ha ricevuto alcune settimane fa l’attestato dalla Rete Rifiuti Zero dell’Emilia Romagna. Sempre grazie a questi risultati il nostro Comune ha ricevuto dalla Regione ER una premialità di 72.000 €, sempre inserita totalmente come gli anni scorsi per calmierare la tariffa rifiuti.

Sono risultati importanti, soprattutto per la salvaguardia e il miglioramento dell’ambiente del nostro territorio.

Ovviamente non tutto va come dovrebbe andare: vi sono talvolta piccoli disservizi e qualche negligenza nella raccolta dei rifiuti da parte degli operatori del gestore; su questi puntualmente l’Amministrazione comunale di Anzola interviene per richiedere più attenzione e più informazione. Ma l’aspetto negativo più rilevante è dato dal persistere, in alcune zone, di abbandoni ed esposizioni non regolari. Su questi intervengono le ispezioni di Geovest (a volte congiuntamente con la PM) e i controlli delle Guardie Ecologiche Volontarie, convenzionate con il Comune. Quando si riesce a individuare i responsabili in modo certo, vengono emesse le sanzioni previste dal regolamento.

Durante quest’anno, oltre ad intensificare i controlli, verranno installate alcune telecamere mobili ed alcune foto-trappole per sorvegliare e registrare comportamenti irregolari; saranno posizionate, di volta in volta, dove si riscontrano abbandoni oppure vandalismi.

Che tariffa rifiuti (TARI) ci aspetta per il 2018? Nonostante l’aumento dell’inflazione (circa 1,6%), nonostante la premialità della Regione sia calata di circa 10.000 € (a causa del fatto che il fondo, invariato, deve essere diviso fra un numero crescente di Comuni virtuosi), quest’anno, complessivamente la TARI avrà un aumento medio di 0,67%. Suddividendo fra tipologie di utenze: le utenze domestiche (famiglie) avranno una diminuzione di 0,23%, mentre le utenze non domestiche (aziende) avranno un aumento di 1,35%.

Infine, per chi è indeciso su come differenziare alcuni materiali:

– consultare il dizionario dei rifiuti che avete ricevuto con il notiziario comunale di settembre 2017

– oppure fare una ricerca qui: http://www.geovest.it/cerco-rifiuto/

dalla pagina FB del Comune di Anzola

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