Giovedì 3 maggio prende il via la 13a edizione di “Fili di parole” che a Calderara è organizzata dalla Biblioteca comunale, in collaborazione, da quest’anno, con la Casa della Cultura Italo Calvino.
Tre appuntamenti, nei primi giovedì di maggio, che dimostrano come la letteratura possa prendere nuova linfa dall’interazione fra i linguaggi artistici per avvicinarsi, con “leggerezza”, ad un ampio pubblico: il teatro disegnato di Gek Tessaro che, con “Il cuore di Chisciotte” (3 maggio, Casa della Cultura), ci conduce in un suggestivo viaggio attraverso i sentimenti del cavaliere errante; “Le petit Nicolas” (10 maggio, Teatro Spazio Reno) interpretato dall’attore comico Vito che unisce letture del romanzo di Goscinny e Sempé alle immagini del famoso film di Tirard, grazie all’originale format lo “Schermo sul leggio” inventato e promosso da Ivano Marescotti; e infine il nuovo spettacolo “Non contro me” (17 maggio, Teatro Spazio Reno), del poeta, cantautore e artista di strada Gio Evan, vera rivelazione della scena italiana e punto di riferimento per i più giovani.
Tutti gli spettacoli hanno inizio alle ore 21.00 e sono a ingresso libero.
Giovedì 3 maggio alle 21, la Casa della Cultura (via Roma 29) ospita “Il cuore di Chisciotte” di e con Gek Tessaro.
Lo spettacolo propone un percorso di suggestioni liriche sul tema dei cuori in viaggio. Il leitmotiv è il Don Chisciotte, il cuore del cavaliere errante. E’ la lettura che lo farà diventare matto, la lettura come forza travolgente ed inarrestabile, la lettura come magia. E’ quindi il leggere ad acquistare un ruolo centrale in questa libera rivisitazione dell’immortale personaggio di Cervantes. Il cuore di Chisciotte è uno spettacolo visionario e poetico. I cuori diventano i diversi temi trattati dal Cervantes per descrivere la figura del cavaliere errante.
Ufficio stampa Comune Calderara