Sala Bolognese: Giocars festeggia il primo anniversario di apertura

GIOCARS, il Museo del Giocattolo in Movimento, ben radicato nel territorio e attento alle storie che il passato ha da raccontarci, nasce dalla collaborazione tra l’associazione culturale omonima e il Comune di Sala Bolognese.

Giocars festeggia il primo anniversario di apertura sabato 23 e domenica 24 marzo. Per l’occasione nei due giorni, dalle 10 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18, i bambini potranno entrare gratuitamente e le loro famiglie al 50% del costo del biglietto intero.

Giocars ha infatti aperto le porte ai visitatori il 25 marzo 2018, nell’ottobre dello stesso anno è entrato nella rete della Card dei Musei Metropolitani Bologna, mentre nell’inverno del 2019 è entrato in Turismo in Pianura, sito ufficiale di informazione turistica della Pianura Bolognese della Città Metropolitana di Bologna. Contemporaneamente è entrato nell’offerta di Bologna Welcome, il Portale ufficiale del turismo del Comune di Bologna che per l’occasione ospiterà un modello di Ferrari Indianapolis prodotto nel 1958 dalla fabbrica bolognese Giordani, all’interno del punto informativo posto al piano terra del Palazzo del Podestà in Piazza Maggiore.

Con 700 pezzi unici Giocars espone principalmente giocattoli antichi con la comune tematica del movimento. Grazie al suo inestimabile patrimonio culturale privato si inserisce tra le eccellenze museali della Città Metropolitana di Bologna e della Motor Valley.

Il Museo Giocars nelle sue gallerie ripercorre la storia dei giocattoli in movimento, da cui il nome Gioco+Cars: automobiline, tricicli, carrozzine, cavalli a dondolo, leve, pedali e rotelle, tutti di una qualità introvabile in Italia.

Sono proprio le automobili, amate in tutto il mondo da cui vengono chiamate “pedal cars”, con una serie di splendidi modelli grandi perfettamente funzionanti, i pezzi forti della collezione insieme alle motociclette, i go kart. Modelli unici di importanza assoluta, prodromi dei futuri bolidi prodotti della Motor Valley.

Una collezione che segue ed in alcuni elementi anticipa l’evoluzione storica dei marchi automobilistici e motociclistici regionali, testimoniando così la vocazione storica e culturale della popolazione, degli artigiani, poi delle aziende presenti sul territorio al movimento, alla velocità, all’automotive design made in Italy anzi made in Emilia-Romagna.

All’interno del Museo Giocars è presente una serie di servizi didattici costruiti e gestiti in collaborazione con la cooperativa Le Macchine celibi.

Il pubblico potrà sperimentare il museo come uno spazio da vivere e non solo da osservare. Sono previste visite guidate per singoli visitatori, gruppi, famiglie, scuole, oltre a laboratori dedicati a bambini e adolescenti, nei quali potranno confluire concetti importati quali la mobilità sostenibile, la mobilità urbana alternativa, il riuso attraverso la riparazione, il valore educativo del gioco fisico contrapposto al solo digitale, ed altre tematiche contemporanee di cui il Museo Giocars può essere efficace veicolo di diffusione.

Venerdì 22 alle ore 12, presso il Museo Giocars, si terrà una conferenza stampa alla presenza dei referenti per l’amministrazione comunale di Sala Bolognese, dove verranno presentate le attività in programma per il 2019, che andranno a coinvolgere la cittadinanza, le attività commerciali di zona e il territorio tutto.

È fatto recente la domanda di entrar a far parte dell’associazione Motor Valley Development, che ha come scopo di riunire allo stesso tavolo i grandi brand motoristici della regione, i musei aziendali, le collezioni private (come quella del Sig. Adriano Guidi allestita in Giocars), i circuiti, scuole di guida e organizzatori di eventi di stampo motoristico.

Evento come la Motor Valley Fest che si terrà dal 16 al 19 maggio, dove il Museo Giocars è in fase d’inserimento, con una una forte ricaduta turistico promozionale locale.

Il secondo momento pubblico a cui parteciperà Giocars sarà la 32esima Fiera di Sala Bolognese, nei giorni di di 8 e il 9 giugno, in collaborazione con la Proloco concorderà una presenza presso i luoghi della festa, ed un iniziativa negli spazi esterni del Museo, oltre all’apertura straordinaria serale del Museo, sempre gratuita per i bambini, a biglietto ridotto per gli adulti.

Il 27 giugno Giocars ospiterà una data della rassegna “Storie fuori Luogo”, organizzata dal Comune di Sala Bolognese, con alle ore 17 una visita guidata gratuita per bambini, al costo di metà biglietto per gli adulti. Mentre alle ore 18 si terrà 1 2 3… SCARTO un laboratorio di progettazione e creazione di giochi con materiali di scarto aziendale a cura di ReMida Bologna_Terre d’Acqua. Sarà inoltre presente BBB – Beep Beep Book, la biblioteca semovente di Sala Bolognese, che porterà a Giocars libri sbilenchi, storie con le ruote e libri sul gioco, sui giochi di una volta e sul giocare “con niente”.

Mentre tra i mesi di Settembre/Ottobre 2019 è previsto “Zugher” (giocare in dialetto bolognese), il Primo Festival del Giocattolo da tenersi all’interno del Museo, ma anche in altre strutture presenti a Sala Bolognese.

Un primo momento in Italia e forse nel mondo, su uno specifico tematico, il Gioco e il Giocattolo in movimento, che vedrebbe la partecipazione di esperti del settore, studiosi, pedagogisti, e sopratutto altri collezionisti, che esporranno i loro giocattoli in una sorta di mostra mercato, con momenti laboratoriali e ludici per bambini, ma anche per adulti.

Zugher attirerà l’attenzione su Giocars e su Sala Bolognese di molti visitatori e dei media, vista la trasversalità e la contemporaneità delle tematiche trattate attraverso la metafora del giocattolo e del gioco in movimento quali; la mobilità sostenibile, il riuso attraverso la riparazione dei giocattoli.Ma anche l’evoluzione e la storia dell’aspetto ludico del gioco come “fondamento di ogni cultura dell’organizzazione sociale” (Homo Ludens, Johan Huizinga 1938).

Un momento di studio e riflessione condivisa, in cui ribadire l’importanza del gioco reale, materico, da mettere in alternativa complementare al troppo diffuso ed abusato digitale e virtuale del web e degli smartphone. È anche in essere in una data da definirsi un raduno di auto storiche in collaborazione con A.S.I., Automotoclub Storico Italiano, federazione composta da 281 club federati e 46 club aderenti, che riunisce circa 202.000 appassionati di veicoli storici.

Giocars. Museo del Giocattolo in Movimento
Via Calanchi 13 – Sala Bolognese
www.giocars.it

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