Bologna: dopo il furto arriva un’edizione straordinaria di “Piazza Grande”

Piazza Grande non si lascia abbattere dal recente furto subito, ma anzi risponde al danno con una edizione straordinaria del suo giornale di strada in uscita per venerdì 24 gennaio. Non un numero in meno dunque, nonostante i 17.000 euro sottratti durante le feste dalla cassaforte dell’associazione che si prende cura di senzatetto e bisognosi, ma uno in più.

Carlo Salmaso, presidente della onlus, spiega infatti che si sta lavorando ad un’edizione speciale del mensile che da oltre 25 anni da voce alla “marginalità e all’esclusione sociale”, e che di solito non esce a gennaio e ad agosto. E anche se è un numero speciale sarà, come di consueto, distribuito per le strade per rimanere vicino alle persone che sostengono e che credono nel lavoro della cooperativa sociale.

Dopo il furto donati 6.225 Euro in 7 giorni

Solidarietà a quota 6.225 euro: tanti ne sono stati raccolti in soli sette giorni per Piazza Grande, la cooperativa bolognese che si occupa di persone senza dimora e che nel periodo natalizio ha subito un furto di 17.000 euro. Ad una settimana dall’appello a sostenere l’associazione, Carlo Francesco Salmaso, il presidente, dice: “Siamo caduti, ma ci siamo accorti che c’è una rete fatta di fili invisibili, alcuni sottilissimi, altri più spessi, tutti importanti perché insieme ci hanno impedito di farci davvero male”. E la rete è fatta dalle persone che attraverso messaggi di sostegno e stimoli ad andare avanti, ma anche supporto materiale ha permesso di raccogliere in pochi giorni un terzo della somma sottratta.

Piazza Grande comunica che è arrivato sostegno dalla politica dal Pd, Emilia-Romagna Coraggiosa e Coalizione civica. E che questo è importante “perché la povertà non è un problema dei poveri, non è un problema di noi onlus, è un problema di tutti gli esseri umani e non si può risolvere da soli”. Si legge nella nota “che le forze politiche dimostrino sensibilità e vicinanza nell’occuparsi di emarginazione per noi non è solo importante, è fondamentale, e siamo aperti a confrontarci con tutti”. Il sostegno è arrivato anche da cooperative e associazioni come Arci Bologna, Legacoop, Banca Etica, Cadiai, Società Dolce, Arcigay-Il Cassero, Auser Emilia Romagna.

Il presidente Salmaso coglie l’occasione per una riflessione: “Qualcuno ha scritto ‘quando si lavora con l’emarginazione bisogna aspettarselo’. Per favore, questo no, non usiamo questo evento per confermare vecchi stereotipi che a rubare siano gli ultimi. Rubano gli evasori fiscali ricchissimi, rubano professionisti e persone con la casa, rubano anche i senza dimora, ma ricordiamo come dice Avvocato di strada che le persone senza dimora sono molto più spesso vittime di reati che non artefici”. E conclude con l’edizione straordinaria del giornale di strada di Piazza grande in uscita venerdì 24 gennaio a tema “cosa c’è di buono nella sfiga”.

“Raccoglieremo fondi e nel numero parleremo dei progetti che facciamo, di cosa abbiamo imparato e soprattutto della solidarietà che è l’ingrediente base che ti fa sentire davvero sicuro (testato sulla nostra pelle)”. Chi vuole dare una mano nella diffusione o prenotare qualche copia può scrivere a redazione@piazzagrande.it. “Pur nella difficoltà che mica è risolta abbiamo ritrovato il sorriso, voglia di fare e di cambiare, abbiamo grinta e ci rendiamo conto che tutta questa energia positiva viene da tutte le persone che in questi giorni ci hanno fatto sentire il loro affetto e la loro vicinanza. Andiamo avanti insieme a fare una città più bella e senza emarginazione”, conclude Salmaso. Per contribuire alla raccolta fondi di Piazza Grande si può effettuare un versamento utilizzando l’Iban IT24I0538702426000035073939 intestato all’associazione Amici di Piazza Grande, inserendo nella causale “La mia casa è Piazza Grande”.

«Agenzia DIRE – www.dire.it»

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