Anzola Emilia: anzolesi grandi e grandi anzolesi… le mascherine per tutti e le donazioni importanti!

Ci sono frangenti temporali in cui mi sento particolarmente orgoglioso di essere il sindaco del Comune nel quale sono nato e dove ho le mie radici. Questa è davvero una di quelle occasioni. Oggi dalla Regione Emilia-Romagna è arrivata la nostra quota di mascherine da consegnare ai cittadini (e per questo ringrazio). Sono 5.500 a fronte di un numero di abitanti di poco superiore alle 12.200 unità. È chiaro quindi che questo numero di mascherine bastino nell’ordine di una per ciascun nucleo familiare, ma non certo per ciascun residente. Abbiamo quindi pensato a come risolvere questo problema. Ed ecco nascere, in pochi attimi e da pochi ragionamenti, il meglio di questo territorio: mi riferisco alla società Ennevu di Anzola, che produceva abbigliamento da lavoro e si è ora riconvertita alla produzione di mascherine lavabili e certificate. Abbiamo quindi contattato Rita ed Andrea Graziani (Daniele Graziani), ai quali abbiamo chiesto un preventivo per ulteriori 7500 mascherine a spese del Comune di Anzola. Sono stati pronti ad ascoltarci e nel giro di pochi giorni le avremo e, peraltro, ci hanno riservato un trattamento economico eccezionale. Grazie anche a loro, quindi, ciascun residente del Comune di Anzola avrà la propria mascherina Nella propria buchetta della posta. Ma non ci siamo fermati qui. Una quota di 2000 mascherine verrà destinata alle aziende, che ne hanno fatto richiesta, ed alle quali non chiederemo nulla in termini economici se non una donazione libera sul conto corrente dedicato. Già, il tema delle donazioni, su questo vi voglio anche comunicare, cari concittadini, che ad oggi, sul conto corrente del Comune destinato appunto alle donazioni, abbiamo raggiunto la cifra di euro 20.000. Poi, sempre parlando di donazioni, un anzolese, talmente “signore” da non volere che venga fatto il suo nome, ha donato, solo lui, l’importo di euro 10.000. Grazie quindi al vostro cuore ed alla vostra sensibilità, siamo riusciti a recuperare le mascherine per tutti e ad ampliare il fondo a chi si trova, causa emergenza, senza reddito. Ma la grande solidarietà del nostro territorio non si è fermata qui. Le 5.500 mascherine arrivata dalla Regione, infatti, purtroppo non erano imbustate e certamente non potevamo pensare di consegnarle alla cittadinanza prive di una busta. Potrebbe sembrare banale reperire in pochi attimi 5.500 buste, e invece non lo è. Ma per fortuna, un altro grande anzolese, Juri Cervi, titolare del Conad di Anzola, si è presentato qui con le buste mancanti e lo ha fatto praticamente in tempo reale. E un grazie di cuore ai nostri volontari – coordinati da Claudio Monari e Silvia Busatto – che oggi le imbusteranno, e da domani inizieranno a distribuirle, mentre garantiscono la distribuzione dei buoni spesa, la consegna a domicilio di spesa e farmaci e gestiscono il telefono amico. Ecco, Anzola e gli anzolesi sono quel territorio e quella gente capace di compiere gesti come questi. Io, nel mio piccolo, ho la grande fortuna ed il grande onore di essere colui che questo paese lo guida. Ne approfitto, infine, per comunicare che, uscito il bando per i buoni spesa venerdì scorso sul sito del Comune, stamani abbiamo già iniziato a distribuirli materialmente ai cittadini, che quindi li stanno già ricevendo.
Un ringraziamento anche all’area sociale del Comune coordinata da Marina Busi, alla giunta ed a tutti i consiglieri comunali. Grazie!

dal profilo Fb di Giampiero Veronesi, sindaco di Anzola

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