Coronavirus. Fratelli d’Italia: commissione d’inchiesta anche in Emilia-Romagna

I drammatici dati pubblicati dall’Istituto Superiore di Sanità che riguardano le residenze per anziani in Italia hanno mostrato come la nostra Regione sia una delle più colpite. Questo è solo uno dei tanti segnali che i provvedimenti adottati nella nostra Regione non siano stati così efficaci come qualcuno vuole far credere. D’altronde lo dimostrano il numero di contagi ed il tasso di letalità del virus che pongono, purtroppo, l’Emilia Romagna subito dopo la Lombardia. Sono molti gli aspetti che non quadrano, non solo la gestione delle residenze per anziani.

Occorre far luce sul picco di polmoniti interstiziali avvenute nel piacentino, così come denunciate nel servizio di Report recentemente, sui rifornimenti dei dispositivi di protezione per il personale sanitario e sul calcolo non trasparente del fabbisogno (prima dichiarato in 150.000 mascherine e successivamente in 500.000). Così come occorre chiarire le politiche dei tamponi, il numero di quelli eseguiti e con quali criteri, perché le segnalazioni di operatori e infermieri, medici di base e dipendenti delle strutture per anziani, rimasti per troppo tempo senza mascherine e guanti, e senza essere sottoposti a tamponi sono tantissime. Non potrà neppure essere trascurata un’analisi sulla scelta di “sparpagliare” reparti covid in tutte le strutture sanitarie estendendo il rischio di contagi ovunque, contrariamente a quanto il buon senso suggerisce. Vogliamo avere tutti i dati e tutti i numeri perché è necessario indagare, valutare e capire se ci sono state delle responsabilità, se i provvedimenti che ci sono stati sono tempestivi ed adeguati. Per questo chiediamo una Commissione d’inchiesta in Regione, unico strumento politico che possa far luce su quanto accaduto.

On. Galeazzo Bignami – Deputato FDI
Avv. Marco Lisei – Presidente Gruppo FDI Regione Emilia Romagna

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