Persiceto: Mal di zanzare? Metti la pastiglia!

Da maggio a settembre il Comune chiede la collaborazione dei cittadini per contrastare il proliferare delle zanzare, mettendo a disposizione un prodotto larvicida da inserire nei tombini privati.  Da lunedì 11 maggio il prodotto larvicida sarà in distribuzione gratuita all’Urp; inoltre, come già avvenuto lo scorso anno, da maggio a luglio alcuni operatori incaricati dal Comune effettueranno la consegna del prodotto porta a porta nelle zone urbane, fornendo consulenza ai cittadini sulle modalità di lotta alla zanzara e prevenzione dei focolai.

Oltre ad essere fastidiose, le zanzare sono veicolo di malattie infettive anche gravi, che possono scatenare vere e proprie epidemie. Ad oggi l’Istituto Superiore di Sanità ha dichiarato che non c’è alcuna evidenza scientifica di trasmissione del Covid-19 tramite puntura di zanzara, che invece può essere responsabile di altre malattie, come Dengue, Febbre gialla, West Nile, ecc.
Per avere esiti positivi la lotta alla zanzara tigre richiede un coinvolgimento attivo e su larga scala della popolazione. Per questo motivo il Comune da anni mette a disposizione delle famiglie un prodotto larvicida gratuito; la confezione di pastiglie deve essere ritirata presso gli Uffici per le Relazioni col Pubblico del capoluogo e di Decima. Il prodotto va utilizzato fino alla fine di settembre, secondo la frequenza indicata.

Inoltre, da maggio a luglio le aree urbane saranno interessate dalla distribuzione porta a porta del prodotto larvicida a cura degli operatori di Sustenia, incaricati dal Comune e muniti di cartellino di riconoscimento, che forniranno ai cittadini indicazioni utili alla prevenzione e lotta alla Zanzara Tigre. Naturalmente, finché non cesserà l’emergenza Covid-19, queste consulenze avverranno in modo controllato, rispettando le misure di sicurezza anti contagio.

Ai trattamenti larvicidi sulle aree private, si affiancherà come ogni anno quello su aree pubbliche: da maggio a settembre, una ditta specializzata su incarico dell’amministrazione comunale tratterà i corsi d’acqua pubblici e le caditoie stradali, per controllare e contenere lo sviluppo di tutte le specie di zanzare. Gli interventi adulticidi saranno effettuati dal Comune in accordo con l’Azienda Usl solo in alcuni casi specifici per contrastare anomale proliferazioni che, per particolari eventi climatici, non sarà possibile contenere con gli interventi larvicidi programmati.

Ecco un breve vademecum per chi ha aree di cortile.

Come va utilizzato il prodotto larvicida
Quando le temperature superano i 24-25 gradi occorre inserire una pastiglia del prodotto larvicida in ogni tombino o caditoia presente nel proprio cortile. I tombini privi di acqua o ermeticamente chiusi non vanno trattati, occorre invece immettere il prodotto anche nei pozzetti di raccolta delle grondaie se non sono ben sigillati. Il trattamento va ripetuto una volta circa ogni 4 settimane fino alla fine di settembre (quindi minimo 5 trattamenti). Anche i periodi di assenza devono essere coperti dall’azione del prodotto, è quindi necessario eseguire il trattamento prima di partire; non è necessario ripetere il trattamento dopo la pioggia, tranne nel caso in cui le precipitazioni siano particolarmente abbondanti e/o ripetute frequentemente nel tempo. Occorre avere cura che la compressa raggiunga l’acqua e non si fermi sulle foglie spesso presenti sulla superficie dell’acqua stessa. Il prodotto va tenuto lontano dalla portata dei bambini; nel caso venga ingerito contattare il proprio medico curante o un centro antiveleni.

Cosa fare
Trattare regolarmente i tombini in area privata con i prodotti larvicidi forniti dal Comune; eliminare i sottovasi e, ove non sia possibile, evitare il ristagno di acqua al loro interno; verificare che le grondaie siano pulite e non ostruite; coprire le cisterne e tutti i contenitori dove si raccoglie l’acqua piovana con coperchi ermetici, teli o zanzariere ben tesi; tenere pulite fontane e vasche ornamentali, eventualmente introducendo pesci rossi che sono predatori delle larve di zanzara tigre.

Cosa non fare
Accumulare copertoni e altri contenitori che possono raccogliere anche piccole quantità di acqua stagnante; lasciare che l’acqua ristagni sui teli utilizzati per coprire cumuli di materiale e legna; lasciare gli annaffiatoi e i secchi con l’apertura verso l’alto; lasciare le piscine gonfiabili e altri giochi pieni di acqua per più giorni; svuotare i sottovasi o altri contenitori nei tombini.

Interventi adulticidi
I privati che intendano effettuare a proprie spese trattamenti adulticidi nelle aree verdi di propria competenza devono inviare apposita comunicazione al Comune e all’Ausl di Bologna almeno 7 giorni prima, utilizzando l’apposita modulistica. La ditta incaricata del trattamento (o il proprietario/conduttore in caso di interventi eseguiti personalmente) dovrà sottoscrivere la dichiarazione di trattamento adulticida ed esporre apposito avviso almeno 48 ore prima. Tali trattamenti saranno comunque consentiti in via straordinaria solo dal 15 luglio al 15 settembre, rispettando le linee guida regionali.

I cittadini possono partecipare alla lotta alla zanzara anche economicamente, con un contributo volontario di 13 euro a famiglia per aiutare il Comune a far fronte alle spese degli interventi adulticidi. Da quest’anno sarà possibile versare il contributo tramite bonifico bancario sul conto corrente IT97P0306902477100000046016 oppure attraverso il portale PagoPA.

Per maggiori dettagli consulta l’ordinanza del Sindaco n. 34/2019 sul sito del Comune.

Per informazioni: Urp, n. verde 800.069678, urp@comunepersiceto.itwww.zanzaratigreonline.it
Per segnalazioni di focolai: Sustenia, tel. 051.6871051; zanzare@comunepersiceto.it

comunepersiceto.it

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