I centri agroalimentari dell’Emilia-Romagna fanno rete

In economia come nel turismo, in agricoltura come nel commercio: insieme si è più forti, più competitivi e più innovativi.

Il nuovo protocollo di intenti, approvato dalla Giunta regionale, punta proprio a questo: attivare una rete tra i centri agroalimentari e i mercati all’ingrosso della Regione volta a favorire la cooperazionel’integrazione delle strategie sul piano commerciale e organizzativo, promuovere insieme iniziative per lo sviluppo, anche sui mercati esteri, e migliorare quindi la qualità dei servizi offerti.

I centri agroalimentari e i mercati all’ingrosso rivestono infatti un ruolo importante sia nei confrontidei produttori agricoli sia dei consumatori. Non solo contribuiscono al miglioramento dei controlli sulla qualità dei prodotti, a tutela della salute individuale e collettiva, ma svolgono anche un’importante funzione calmieratrice.

La sottoscrizione di questo protocollo, che unisce Regione Emilia-Romagna, Centro agroalimentare di Bologna SPA, Centro agroalimentare riminese SCPA, Centro agroalimentare e logistica di Parma srl Consortile e Filiera ortofrutticola romagnola Spa, non fa che rafforzare e ampliare ancora di più la rilevanza sul sistema economico del nostro sistema agroalimentare.

Tra gli obiettivi del protocollo c’è anche quello di innescare sinergie e collaborazioni fra le società, sia con riferimento alle opportunità di sviluppo sia alle economie di scala, nell’ottica di una futura estensione del Mercato di Cesena (FOR), col quale in questo ultimo anno sono state avviate e attuate iniziative comuni propedeutiche a un’estensione del Protocollo

regione.emilia-romagna.it

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