Persiceto: finalmente si torna a scuola

Pubblico con piacere la lettera che l’Assessora alla Scuola, dott.ssa Maura Pagnoni, ha inviato agli studenti, alle loro famiglie e a tutto il personale scolastico che si apprestano ad iniziare il nuovo anno scolastico. Un anno particolare che comincia tra i dubbi e le preoccupazioni dettate dall’emergenza sanitaria, ma anche con la consapevolezza di tutto il lavoro fatto nei mesi scorsi assieme a tecnici e Dirigenti scolastici per consentire una ripartenza in totale sicurezza. Mi sento di condividere integralmente il contenuto di questa lettera: è arrivato il momento di tornare a scuola, di metterla nuovamente al centro delle vite dei nostri ragazzi quale luogo indispensabile di apprendimento e socializzazione. Sarà un anno scolastico difficile, è inutile negarlo, ma l’invito che faccio a tutti, studenti, famiglie e corpo insegnante, è quello di affrontarlo con fiducia e senso di responsabilità. Tutti insieme ce la faremo, ne sono sicuro!
Lorenzo Pellegatti, sindaco di San Giovanni in Persiceto
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Agli Alunni, Studenti e Famiglie
Ai Dirigenti Scolastici
Ai Docenti
Agli Educatori
Ai DSGA
Agli Assistenti amministrativi
Ai Collaboratori Scolastici

Carissimi tutti,
siamo arrivati all’inizio di un nuovo anno scolastico. Un anno segnato dall’emergenza Covid 19, che ha sorpreso tutti tramutando la realtà fatta di quotidianità, di esperienze e relazioni, in una vita sospesa e isolata.
Questa emergenza sanitaria ha reso tristemente evidenti le ferite del nostro sistema scolastico, ma di fronte allo smarrimento e alla paura i docenti e il personale della scuola non sono venuti meno alle loro responsabilità. Grazie a loro la scuola non si è fermata, non ha lasciato soli i bambini, i ragazzi e le loro famiglie, e i nostri giovani hanno prontamente risposto dimostrando di non volersi privare del loro diritto allo studio. Tutti noi abbiamo assistito a un grande momento di resilienza e di creatività di cui possiamo andare giustamente orgogliosi. Tutto ciò è stato possibile perché da sempre la risorsa contro la paura e il dolore, resta la cultura che serve a dare senso alla realtà, per poterla affrontare con strumenti di precisione e senza scappare.
Ora è il momento di tornare nelle aule, i bambini, i ragazzi e i giovani hanno il diritto di socializzare, di imparare e crescere relazionandosi con i compagni e gli insegnanti, ma hanno anche tanto bisogno di dare al presente un senso. “Ma se non saremo capaci di dare al presente un senso che vada al di là della prigione della cronaca, lasceremo bambini e ragazzi dietro le sbarre, perché l’assenza di senso riempie lo spazio interiore di paura, paralizza l’azione o la rende manipolabile. Il compito di maestri e genitori, da sempre, è rendere «i nuovi» interiormente liberi, come fa Guido (Roberto Benigni) in La vita è bella: per salvare il figlio trasforma persino il lager in un gioco a premi, dando un senso al male più assurdo. Ma questo richiede l’inventiva che solo l’amore e la cultura sanno suscitare: banchi, mascherine e connessioni, da sole, non basteranno mai. A noi educatori (docenti e genitori) è chiesto di rendere l’emergenza una terra fertile, prima per noi e poi per loro, perché nulla cresce nei piccoli, se non trova cura, luce e libertà, nei grandi.”
Ho voluto usare queste parole di Alessandro D’Avenia, perché credo che esprimano al meglio l’importante compito che la scuola, in stretta collaborazione con le famiglie, dovrà assolvere in un anno scolastico come mai accaduto prima.
Infine desidero esprimere il ringraziamento mio personale e della Amministrazione Comunale ai Dirigenti Scolastici, a tutto il personale scolastico e comunale che nei mesi estivi ha lavorato con dedizione, senso del dovere e rinnovato impegno per assicurare la riapertura delle plessi scolastici in sicurezza. Buon anno scolastico a tutti!

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