Persiceto, ricordando la CoppAkkatà

La domenica dopo la Befana, da anni, era la domenica della CoppAkkatà. Una giornata di ritrovo, di incontro, di recupero di una gustosa tradizione: la preparazione della coppa di testa. Sin dall’alba i paioli ribollivano nel freddo del cortile del nostro circolo. E cominciava una lenta e laica processione plurigenerazionale che si presentava, curiosa, golosa (in qualche caso persino disgustata) ad assistere alla preparazione… Nel frattempo la cucina si animava. La sala grande veniva allestita per ospitare i numerosissimi commensali che, stretti stretti nei nostri tavoloni, attendevano con sana impazienza, i piatti fumanti di coppa appena fatta.
Per mettere in pace lo stomaco, la coscienza e recuperare un po’ anche quella tradizione, arrivavano poi i cioccapiatti di Gildo.
Era una bella giornata, una certezza del nostro calendario di eventi che programmavamo sin dalla fine dell’estate precedente.
Quest’anno molte cose sono cambiate. Alberto e Gildo, soci attivissimi in quella giornata, non ci sono più.
E questa domenica dopo la Befana del 2021 sarà meno gustosa, più triste e solitaria per tante persone.
Non nascondiamo l’ottimismo nel confidare che quella socialità (senza distanziamento di corpi e di spiriti) possa riprendere con serenità il prima possibile. E confidiamo anche che questi mesi non abbiano spezzato quei fili che componevano un tessuto sociale e valoriale per noi inestimabile.

dalla pagina Fb del Circolo Arci Accatà

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