I Carabinieri Nucleo Tutela Patrimonio Culturale recuperano documenti per l’Archivio di Crevalcore

La scorsa settimana una funzionaria del Comune di Crevalcore si è recata in trasferta a Monza, presso la sede del Comando Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale (NTPC) di Monza-Brianza, per una piccola ma importante operazione di recupero.

I Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale sono infatti funzionari di un organismo di polizia specializzato alle dipendenze del Ministero della Cultura il cui compito è quello di vigilare sui beni culturali di qualunque tipologia (archeologici, storico-artistici, librari e documentari) che appartengono al nostro Paese e mettere in campo tutte le azioni necessarie per combattere la vendita e l’esportazione illecita di tali beni da parte di terzi: si preoccupano, tra le altre cose, di intercettare compravendite non autorizzate di materiale potenzialmente sottratto al patrimonio culturale italiano e di fare in modo che venga restituito agli istituti culturali statali o locali alle cui collezioni appartengono di diritto.

Venerdì scorso, un Brigadiere del Comando dei Carabinieri del NTPC di Monza ha consegnato al Comune di Crevalcore alcuni documenti sia a stampa sia manoscritti risalenti ai primi anni dell’Ottocento, che erano stati sequestrati insieme ad altra documentazione archivistica di diversa provenienza per impedire che fossero venduti all’asta; erano poi stati allertati diversi enti locali, tra cui il nostro Comune, per l’eventuale rivendicazione dei materiali. Abbiamo quindi effettuato una serie di verifiche all’interno dell’Archivio storico comunale per capire se quei documenti potevano far parte del complesso archivistico del Comune: in effetti, esistevano già sia un nucleo di documentazione di epoca napoleonica inviata alla Municipalità di Crevalcore da quella di Nonantola sia un altro nucleo di carte relative alla Guardia Nazionale del Circondario di Crevalcore dello stesso periodo e con caratteristiche simili a quelle dei documenti segnalati.

Abbiamo quindi deciso di rivendicare e recuperare quella parte di carte sequestrate collegate alla storia del nostro Comune.

Grazie all’azione costante di vigilanza e tutela del Comando dei Carabinieri del NTPC e alla risposta attiva del nostro Comune alla loro interrogazione, queste carte potranno essere integrate all’interno del patrimonio documentario del nostro Archivio storico comunale, aggiungendo un tassello alla già corposa testimonianza del periodo napoleonico della Municipalità di Crevalcore.

comune.crevalcore.bo.it

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