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Crowdfunding per le start up: Dishcovery centra l’obiettivo

I percorsi di incubazione d’impresa di ART-ER, continuano a dare risultati positivi alle start up che ne hanno usufruito.

L’ultimo caso di successo è quello di Dishcovery, start up nata a Modena ma con sede operativa a Bologna, specializzata in strumenti digitali per il mondo della ristorazione, che offre una soluzione all-in-one in grado di gestire il menu digitale, per la vendita online delle portate e una piattaforma marketing per le campagne di promozione e fidelizzazione.

A pochi giorni dal lancio della campagna di crowdfunding su Mamacrowd, la più importante piattaforma italiana per investimenti in equity crowdfunding, Dishcovery, ha raccolto 615.000 euro, superando il primo obiettivo di investimento della campagna che rimarrà aperta fino al 15 settembre.

La start up, fin dalla nascita nel 2018, è stata supportata da EmiliaRomagnaStartUp e incubata alle Serre di ART-ER e già in passato, grazie al servizio KICK-ER, aveva concluso in maniera positiva un primo round di finanziamento.

Dopo il periodo critico dovuto al lockdown che ha colpito in modo pesante proprio il mondo della ristorazione, i founder di Dishcovery, hanno rivisto il modello di business focalizzandosi su strumenti digitali al servizio del delivery e dei take away.

A poco più di un anno dal quel momento, oggi Dishcovery vanta 1 milione di utenti ogni mese ed opera con oltre 4.000 ristoranti. Oltre ad essere presente all’interno dei migliori locali d’Italia – tra cui Osteria Francescana – la startup ha intrapreso importanti collaborazioni con grandi multinazionali del mondo Food&Beverage. Fra queste, Coca-Cola e AB InBev, che distribuiscono i menù digitali Dishcovery ai loro clienti del mondo Ho.Re.Ca.

Diversi sono i servizi di ART-ER a supporto delle start up della regione: oltre ai percorsi di incubazione e al portale emiliaromagnastartup che offre opportunità su bandi, finanziamenti e percorsi di crescita, ART-ER organizza la Start Cup Emilia-Romagna, la competizione per idee d’impresa provenienti dal mondo accademico. Per alimentare lo scambio di innovazione ed esperienze tra start up e imprese consolidate, ART-ER ha creato un Board di esperti che offrono supporto gratuito. Altri servizi offerti sono l’accompagnamento a fiere di settore (è aperto il bando per la partecipazione alla prossima edizione di SMAU Milano) e supporto all’internazionalizzazione. ART-ER organizza, infine, programmi di Open Innovation per favorire l’incontro tra imprese consolidate e startup e coordina IN-ER, la rete degli incubatori regionali presente in tutte le province del territorio.

Da quest’anno, inoltre, si è allargata l’operatività di KICK-ER, il servizio gratuito creato per orientare e accompagnare start up, imprese o progetti d’impresa, laboratori di ricerca ed enti locali che hanno progetti innovativi e intendono lanciare una campagna di crowdfunding per la loro realizzazione. Nei primi cinque anni di attività di KICK-ER, sono state gestite 200 richieste e supportate 18 campagne di crowdfunding, tutte concluse con successo.

ART-ER è tra i fondatori dell’Italian Strategic Group di European Crowdfunding Network assieme a Fondazione Fenice Onlus, Osborne & Clarke e Unioncamere Lombardia. Un organismo di condivisione di buone pratiche, di sperimentazione di nuovi modelli e di analisi e studi sul crowdfunding. Negli anni sono stati fatti accordi con piattaforme per facilitare l’incontro tra start up e capitali.

Silvestro Ramunno – Homina

Gianluca Stanzani:
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