Co-housing in Italia: come vivere bene con più persone

Il cohousing è una tendenza che è esplosa anche in Italia da pochi anni. Si fa riferimento alle strutture che consentono alle persone di condividere alcuni spazi in comune, ma senza ovviamente rinunciare alla privacy domestica. È un sistema che va incontro alla socialità, e che permette agli individui di ridurre il senso di solitudine, proprio perché certe zone abitative verranno vissute fianco a fianco con gli altri abitanti dello stabile. Ecco perché oggi approfondiremo le caratteristiche del co-housing e i suoi vantaggi.

Il cohousing: un nuovo modo di abitare in Italia

Il co-housing è un trend giunto in Italia dai paesi nordici, e che ha immediatamente attecchito anche presso diverse zone della Penisola. La possibilità di condividere un determinato numero di spazi abitativi presuppone diversi vantaggi; si parla ad esempio della condivisione delle risorse e, di conseguenza, dell’abbattimento degli sprechi e dei consumi energetici. Inoltre, come anticipato, vivere con più persone nello stesso stabile e codividere le proprie giornate, sembra essere la soluzione ideale per combattere la solitudine. Allo stesso tempo, però, si mantiene comunque la propria privacy, un elemento che resta fondamentale per il quieto vivere. 

Sono diverse le strutture in giro per l’Italia costruite con lo scopo di permettere a quante più persone di condividere la propria routine; all’interno di queste, va detto che molti servizi sono gestiti dagli stessi abitanti, un po’ come avveniva nelle comuni di molti anni fa, e la stessa progettazione degli spazi in comune è frutto della partecipazione di tutti. Infine, è bene sottolineare che il co-housing attira soprattutto i giovani compresi fra i 19 e i 35 anni.

I vantaggi del cohousing e altre informazioni utili

Il primo vantaggio è abbastanza chiaro: si vive in un contesto sociale animato e fervido, per via degli spazi comuni, ma non si rinuncia al proprio alloggio privato. In secondo luogo, come accennato, sfruttare le aree comuni permette di abbattere il consumo di luce elettrica e gas, e di conseguenza si risparmia sulle spese di casa. Va da sé che risparmio aumenta quando gli abitanti di queste strutture scelgono di usufruire di alcune tariffe vantaggiose, come ad esempio le offerte luce e gas proposte da ENGIE, ideali per contenere in modo ulteriore i costi in bolletta. 

Inoltre, è interessante sottolineare che, a differenza di altri esperimenti sociali simili, nel co-housing si è tutti alla pari, dunque non si deve sottostare ad alcuna gerarchia sociale. Ognuno partecipa rimanendo allo stesso livello degli altri, creando così un ecosistema virtuoso, dove ogni abitante ha un ruolo ben preciso e non subisce alcuna interferenza da parte degli altri. Infine, va detto che anche gli anziani apprezzano questo nuovo modo di abitare, motivo per cui di recente, nel territorio italiano, si è diffuso notevolemente il fenomeno del Senior Housing: si tratta della nascita di strutture pensate per il benessere totale dei soggetti più anziani, capaci di soddisfare soprattutto il loro bisogno di socialità. 

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