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“Calderara Caffè” concede il bis: riparte il luogo di incontro per persone fragili e vulnerabili

A geriatrician holds the hand of an elderly woman with arthritis.

Riparte, dopo il proficuo primo anno di attività, “Calderara Caffè”. Il servizio pensato come luogo di incontro per persone con disturbi di memoria e patologie collegate alla demenza senile e i loro caregivers, familiari o assistenti, ideato dal Comune di Calderara e avviatoin collaborazione con Asp Seneca, nel marzo 2023, spegne la prima candelina: a partire da sabato 23 marzo, e ogni 15 giorni, il Centro Diurno di via Gramsci 51 accoglierà i suoi ospiti, vecchi e nuovi. Lo scorso anno erano stati ben 40: «Quando tocchi con mano che un nuovo servizio che hai pensato funziona e serve – dice il Sindaco Giampiero Falzone – hai stimoli per andare avanti e consolidare ciò che hai sperimentato».

Cos’è Calderara Caffè? È uno spazio di incontro informale in cui persone fragili e vulnerabili e i loro caregivers potranno vivere momenti di socialità e prendere parte ad attività accompagnati da professioniste, animatrici e psicologhe. I familiari e assistenti verranno accolti in un gruppo di confronto e condivisione, mentre le persone assistite sperimenteranno attività di stimolazione cognitiva e psicomotoria. Il tutto accompagnato da tè e pasticcini.
Chiamato “Calderara Caffè” per non ridurre il servizio ad una sola patologia, l’Alzheimer, delle tante caratterizzate da degenerazione cerebrale, si ispira agli “Alzheimer Cafè” nati nei Paesi Bassi alla fine degli anni ’90. Durante il percorso, che durerà per tutto il 2024, saranno realizzati incontri della durata di 2 ore ciascuno, nei quali dopo il benvenuto e l’accoglienza verrà proposta ai partecipanti un’attività ogni volta diversa.

«Durante il primo anno di incontri – dice l’assessore al Welfare Maria Claudia Mattioli – hanno partecipato davvero tante persone, molte delle quali hanno tratto giovamento e torneranno, a testimonianza che questa progettualità è nata per dare risposta ai bisogni dei cittadini più fragili»«Calderara Caffè – riprende il primo cittadino – è un momento di sollievo e condivisione, un luogo in cui si respira aria leggera e piacevole e ci si sente meno soli. La squadra costituita dal nostro Servizio Sociale, dal settore Benessere e dai referenti di Asp Seneca ha costruito un progetto in grado di rispondere alle esigenze del territorio: per questo non solo Calderara Caffè sarà riproposto quest’anno, ma diventerà strutturale nel tempo, grazie al supporto del Distretto Sanitario Pianura Ovest con cui stiamo lavorando affinché il progetto trovi un finanziamento all’interno del Fondo Regionale per la non autosufficienza»I primi incontri del 2024 si svolgeranno il 23 marzo, il 6 e 20 aprile, il 4 e 18 maggio. Maggiori informazioni sui canali web e social del Comune.

Ufficio stampa e comunicazione
Comune Calderara di Reno

Gianluca Stanzani:
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