L’Amministrazione Santagatese su Sonica Bassa Music Fest

COMUNICATO: SONICA Bassa Music Fest

L’attuale Amministrazione, insediatasi alla fine del mese di maggio, ha provveduto ad accertare, in base alla documentazione acquisita e per la conoscenza diretta dei fatti e degli avvenimenti vissuti quali cittadini di Sant’Agata, che SONICA è stata creata nell’anno 1996, su iniziativa degli Assessorati alle politiche giovanili dell’allora Associazione intercomunale Terred’Acqua (oggi trasformata in Unione Intercomunale Terred’Acqua) e di alcune Associazioni locali, con l’obiettivo di lasciare esprimere, in uno spazio libero, idee del mondo giovanile accompagnato dalla possibilità per gruppi musicali giovanili locali di potere esibirsi e farsi conoscere. Fin dai primi anni è stata presente anche l’Azienda USL che ha trovato in Sonica l’occasione di portare avanti un proprio progetto di informazione sanitaria e di prevenzione al disagio giovanile.
Nel corso degli anni, Sonica, a parere di questa Amministrazione, ha perso il suo spirito ed il suo scopo originari, trasformandosi sostanzialmente in una manifestazione musicale non più riferita al territorio comunale e dei Comuni delle Terred’Acqua ed alla valorizzazione dei gruppi giovanili locali ed al confronto di idee e problematiche di interesse locale. Sonica è diventata un festival musicale con gruppi ed artisti che, per la maggior parte, si esibiscono a pagamento, relegando le iniziative e le questioni sociali, in secondo piano, così come in secondo piano è risultato il coinvolgimento di talune Associazioni umanitarie. In corrispondenza dell’aumento dei costi delle manifestazioni, inevitabile per la dimensione che Sonica ha assunto nel tempo, pur con l’encomiabile apporto di volontari, è accresciuta la spesa a carico del bilancio comunale, perché è il Comune che sostiene la parte preponderante delle spese di tali eventi.
Nell’anno 2012, la manifestazione Sonica (3 giorni) è costata 67.000.€; le entrate al bilancio comunale per contributi degli altri Comuni delle Terred’Acqua, di Enti e privati è stato di 16.800 €, per cui l’onere netto a carico del Comune è stato di 50.200 €.
Nell’anno 2013 (5 giorni) i costi sono stati 83.000 € e le entrate 15.800 €, e l’onere netto a carico del Comune è stato di 67.200 €.
Peraltro, per quanto ci risulta, il ritorno in termini di valorizzazione dei gruppi giovanili locali e di arricchimento culturale del mondo giovanile non emerge da questi dati documentati.
Sarà comunque nostra cura portare la questione all’attenzione dell’Unione Terred’Acqua, perché non può essere solo il Comune di Sant’Agata a sostenere la quasi totalità delle spese riferibili a manifestazioni d’interesse sovra-comunale.
Nel 2014, subentrando alla precedente Amministrazione, abbiamo constatato che, per questa edizione di Sonica (3 giorni), a bilancio, era stata previsionata una spesa netta a carico del Comune di 42.200 €, cifra insostenibile rispetto alle esigenze indifferibili dei servizi comunali.
Di fatto, la situazione di bilancio ereditata è preoccupante: le aliquote delle imposte e tasse comunali sono al massimo consentito, per cui ogni manovra sulle entrate è praticamente preclusa. Inoltre le attuali disposizioni statali impongono una riduzione delle spese per l’acquisto di beni e servizi, quando invece l’Amministrazione precedente, avrebbe previsto rinnovi contrattuali, implicando l’impiego di alcune centinaia di migliaia di euro…
In questo momento così delicato, per effetto della crisi economica, non riteniamo opportuno destinare somme così ingenti per la predisposizione di spettacoli, i quali, precisiamo, non saranno eliminati, ma semplicemente ridimensionati nei costi. In linea con quanto previsto nel nostro programma (e per il quale i cittadini ci hanno votato) confermiamo la nostra ferma volontà di porre maggiore attenzione alle spese riguardanti i servizi utili per l’intera comunità.
Purtroppo ci sono cose molto più importanti da fare!

Cominciate col fare ciò che è necessario,
poi ciò che è possibile,
e all’improvviso vi sorprenderete a fare
l’impossibile!
(San Francesco d’Assisi)

Il sindaco
Giuseppe Vicinelli