All’ombra delle Due Torri la prima reunion dei laureati dell’Alma mater

Laurearsi e ritrovarsi dopo anni. Dal 19 al 21 giugno, Bologna ospiterà ReUniOn, primo ritrovo mondiale dei laureati dell’Alma Mater.

“Sarà un confronto tra chi, formato e partito dalla stessa casa, ha percorso diverse strade e diverse esperienze nel mondo, ma continua a considerare l’Alma Mater luogo di partenza e luogo di ritorno, e pertanto di riflessione sul passato e sul futuro”. Così Ivano Dionigi, rettore dell’ateneo felsineo.

Motto e benvenuto dell’evento saranno dei versi di Catullo “Partiti insieme per un lungo viaggio, torniamo a casa per diverse vie”.

In programma per le celebrazioni ci sono oltre cinquanta appuntamenti dedicati ai diversi saperi e alle diverse discipline.

Diversi i luoghi della città turrita scelti come palcoscenico degli incontri con i laureati dell’università più antica del mondo occidentale.

Ad oggi, gli ospiti confermati che parteciperanno alla manifestazione di giugno per (ri)portare la propria esperienza personale e professionale sono 150. Fra loro anche quelli insigniti dalla laurea ad honorem.

La tre giorni avrà inizio in piazza Maggiore, con la cerimonia di conferimento del titolo ai dottori di ricerca in tocco e toga con il filosofo Massimo Cacciari e la consegna del Sigillum Magnum d’oro dell’ateneo a Umberto Eco, scrittore, semiologo e professore.

Nei giorni successivi, si incontreranno altri umanisti, tra cui il teologo Vito Mancuso che dialogherà con Mauro Moretti, amministratore delegato di Finmeccanica, su Reti fisiche e Reti metaforiche. Lo scrittore Carlo Lucarelli e il musicista e scrittore Emidio Clementi si confronteranno insieme con il Patrocinio di ad altri autori, tra cui Silvia Ballestra, Gianluca Morozzi e Enrico Palandri, sull’eredità del percorso universitario nei loro personaggi e nei loro testi. Etica e legalità saranno al centro del dialogo con Don Luigi Ciotti, fondatore dell’Associazione Libera contro i soprusi delle mafie in tutta Italia.

Milena Gabanelli sarà la protagonista di un ‘faccia a faccia’ con alcuni docenti dell’Alma Mater, intervistati dalla giornalista sul ruolo formativo dell’università di Bologna a livello nazionale.

Anche la scienza, nelle sue varie declinazioni, sarà altrimenti al centro di diversi dibattiti. Tra i protagonisti, il patologo Stefano Pileri che, insieme a Emanuele Panza del team del prof. Capecchi (Premio Nobel per la Medicina 2007), condurrà il pubblico di ReUniOn alla scoperta della medicina personalizzata, la nuova frontiera del progetto genoma umano; il fisico e grande divulgatore scientifico Antonio Zichichi che racconterà come un po’ di scienza nella vita di tutti i giorni possa difenderci dalla ‘Hiroshima culturale’. Mentre da New York arriverà anche il medico patologo del crimine Mark Taff, che svelerà come gli esperti della ‘medicina del delitto’ risolvono i crimini di ieri e di oggi. Con Max Marchi, statistico e sabermetrico, in dialogo con il filosofo Andrea Porcarelli, si tenterà infine di scoprire quale possa essere ‘l’algoritmo della felicità’. Per la festa dell’Alma Mater si parlerà anche di Arte insieme al critico Vittorio Sgarbi; di Fotografia, con il fotografo Magnum Ferdinando Scianna; di Cinema, insieme a Giacomo Campiotti, regista della serie tv Braccialetti Rossi. Per lo spazio dedicato allo sport ci saranno ospiti come Marco Di Vaio, club Manager del Bologna Football Club ed Ettore Messina, primo allenatore europeo di pallacanestro nella storia dell’Nba.

A ReUniOn anche storie di personalità a capo di grandi aziende e di imprenditori laureati all’Alma Mater, come Claudio Domenicali, Ad Ducati Motor Holding; Andrea Zappia, Ad Sky Italia; Nerio Alessandri, presidente e Ad Technogym; Massimiliano Magrini, co-founder di United Ventures già Country Manager Google Italia. A loro il compito di parlere di innovazione, imprese, tecnologie, spettacolo e molto altro.

Nel panel Unibo Empowered, poi, si racconteranno storie di idee straordinarie diventate realtà, come quella di Christian Sarcuni, fondatore di PizzaBO, o quella di Elena Favilli, fondatrice di Timbuktu, primo magazine per bambini su iPad.

Durante la tre giorni, all’interno del Palazzo dell’Archiginnasio – prima sede stabile dell’Università di Bologna – si terranno infine gli altri incontri a tema.
Di Politica parlerà Angelo Panebianco con ‘L’eredità dei Maestri’; per la Fisica interverrà Carlo Rovelli; per le Neuroscienze ci sarà Fabio Benfenati; la Filologia sarà trattata da Luciano Canfora; il Diritto sarà materia di Marco Cammelli; l’Economia protagonista con Giorgio Basevi; la Chimica con Vincenzo Balzani.

Palazzo Re Enzo ospiterà il Future Lab, un’area dedicata al dibattito e al confronto sugli scenari del futuro, che sarà aperto da Roberto Poli, Cattedratico Unesco sull’Anticipazione e l’antropologo Franco La Cecla.

Il Future Lab ospiterà anche lo StartUp Day, progetto unico in Italia: una giornata pensata per favorire nuove attività imprenditoriali, a partire dalla creazione del team, dedicata a studenti e neolaureati.

ReUniOn sarà anche l’occasione per costituire l’Associazione degli Alumni dell’Alma Mater, nella convinzione che i laureati dell’Università di Bologna siano i migliori testimoni e ambasciatori dell’Ateneo nel mondo e anche i suoi primi e naturali stakeholder.

Agenzia Dire – www.dire.it

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