Decespugliatore leggero: cos’è e quando preferirlo?

La cura del giardino è sia in grado di rilassare, che di assicurare soddisfazioni costanti, e certe. La cura e l’attenzione che gli vengono riposte, vengono quasi sempre restituite da piante, composizioni floreali, e tappeti erbosi, ricchi e rigogliosi. 

In alcuni casi tuttavia, per riuscire a domare la natura, può essere vantaggioso l’utilizzo di alcuni dispositivi, che sono in grado di semplificare, ad esempio, le operazioni di potatura o di messa a dimora del manto erboso. Uno di questi è il decespugliatore leggero; un dispositivo pratico, versatile, capace di essere utilizzato in innumerevoli contesti. Cerchiamo ora di scoprirlo più da vicino.

Che cos’è un decespugliatore leggero?

Prima che venissero introdotti primi dispositivi a scoppio per la decespugliazione, l’unica soluzione veniva assicurata dalla falce: uno strumento rudimentale molto antico che permetteva di lavorare a braccio e di tagliare in modo rudimentale sterpaglie ed erba. 

I moderni decespugliatori funzionano solitamente a scoppio, e sfruttano una tecnologia differente rispetto a quella della falce: se infatti in quest’ultimo caso veniva utilizzata una lama affilata a forma di mezzaluna per assicurare la rasatura dell’erba, nei moderni decespugliatori si predilige l’utilizzo di un sistema rotante, che sfrutta la forza centrifuga per permettere ad un filo speciale di tagliare l’erba.

Inizialmente questi dispositivi vantavano delle performance molto elevate ma, di contro, erano particolarmente robusti e pesanti. Considerando inoltre che per operare questi dispositivi devono essere mantenuti in costante sospensione, uno strumento che doveva in realtà essere d’aiuto, si riparava in molti casi come l’intralcio. Oggi, grazie all’utilizzo di leghe leggere per la realizzazione dei motori, e l’utilizzo di cilindrate inferiori, è possibile disporre anche di dispositivi particolarmente leggeri e manovrabili, che possono essere utilizzati, ad esempio, nei giardini di casa per domare bordi, o perimetri del giardino.

Quali sono i campi di utilizzo dei decespugliatori leggeri?

Il decespugliatore leggeri non differiscono in modo evidente dei corrispettivi convenzionali: le uniche differenze che si possono rilevare sono solitamente l’utilizzo dei materiali, che per i decespugliatori leggeri prediligono l’utilizzo di leghe metalliche a bassa densità, e una cilindrata dei motori inferiore, che assicura un dispositivo semplice da utilizzare e manovrabile. 

Come vediamo anche su questo sito di decespugliatori leggeri questo tipo di attrezzi sfruttano anziché un motore a scoppio uno elettrico: questo è in grado di assicurare un ingombro ulteriormente inferiore, e una maneggevolezza ancora più marcata. I campi di applicazione di questi dispositivi sono solitamente per il diserbo di superfici contenute, e caratterizzate da fili d’erba poco rigidi (come ad esempio i contorni e bordi di un giardino, attorno alle piante, nei giardini urbani). Il loro punto di forza rimane senza ombra di dubbio quello di riuscire ad essere utilizzati senza uno sforzo eccessivo, permettendone dunque un utilizzo semplificato anche per coloro che dimostrano particolari difficoltà.

Quali sono i vantaggi di questi dispositivi?

I decespugliatori leggeri dunque proprio in virtù delle loro caratteristiche tecniche, sono in grado di assicurare innumerevoli vantaggi:

  • Notevole maneggevolezza del dispositivo: grazie all’utilizzo di materiali leggeri, ed un corretto studio progettuale, è possibile ottenere un dispositivo che, nel suo complesso, è in grado di assicurare performance elevate, sebbene l’ingombro complessivo sia abbastanza contenuto.
  • Semplicità di utilizzo: grazie alla complessiva leggerezza, questi dispositivi sono molto maneggevoli, e posso essere utilizzati con incredibile semplicità.

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