Sala: intitolazione di tre giardini pubblici
Il 21 marzo si è celebrata in tutta Italia la XXI Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, in questa importante occasione l’Amministrazione Comunale di Sala Bolognese ha deciso di intitolare tre giardini pubblici a tre persone che hanno pagato con la vita il proprio impegno nella società civile e la propria onestà: Giorgio Ambrosoli, Angelo Vassallo e Laura Prati.
Nella frazione di Sala il Sindaco Emanuele Bassi ha intitolato a Giorgio Ambrosoli lo spazio verde pubblico di fronte al campo sportivo.
Hanno preso parte alle celebrazioni i bambini della scuola dell’infanzia e della scuola primaria, l’associazione di promozone sociale Bel Quel, i volontari del Servizio Civile Nazionale, i ragazzi del progetto “Io ci sono e tu?” accompagnati dalle volontarie del gruppo “Mamme che leggono”, i Carabinieri del Comando di Padulle e la Polizia Municipale di Terred’Acqua.
In ogni parco è stato allestito il “muro della legalità” con frasi scritte dagli studenti sul tema e sono state piantate delle farfalle di carta, simbolo di bellezza e memoria. I gruppi dei volontari hanno arricchito la cerimonia proponendo delle letture dedicate sia agli adulti sia ai più piccoli.
Ad Osteria Nuova è stato dedicato il giardino di via De Gasperi ad Angelo Vassallo. Alla cerimonia era presente anche Massimo Vassallo, fratello del Sindaco Pescatore, che ha ricordato quanto, momenti come questi, siano importanti non solo per ricordare chi è stato ucciso dalla mafia, ma anche per gridare a gran voce che neanche la morte può mettere a tacere chi sta dalla parte della giustizia e dell’onestà.
Nel pomeriggio si è passati all’intitolazione dello spazio verde di via Giotto, a Padulle, a Laura Prati, Sindaco di Cardano al campo, uccisa nel 2013 da un vigile urbano sospeso dal servizio perchè accusato di truffa. Erano presenti alla cerimonia anche il figlio e il marito di Laura Prati e il Presidente del Consiglio Comunale Costantino Iametti, che di Laura è stato Vicesindaco.
La giornata si è conclusa con un Consiglio Comunale straordinario aperto dal titolo “Ponti di memoria, luoghi di impegno: la memoria di comunità che si trasforma in impegno quotidiano e giustizia sociale”.
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