4 novembre 1966: succedeva a Sala Bolognese…

Il 4 novembre 1966 il territorio del Comune di Sala Bolognese fu quasi completamente invaso dalle acque del fiume Reno, in seguito alla rottura dell’argine sinistro avvenuta in località Castel Campeggi, e dell’argine destro del torrente Samoggia, in località Forcelli e in località Lorenzatico.
A quell’epoca il nostro Comune era prevalentemente a vocazione agricola e furono ingenti i danni ai terreni e al bestiame per via dell’acqua che per molti giorni ricoprì gli interi abitati di Padulle e Bagno di Piano, dove le acque raggiunsero i 3 metri di altezza. Per via del non completo ripristino delle arginature soltanto 30 giorni dopo avvenne una seconda alluvione che compromise ulteriormente i terreni.
In questi eventi drammatici emersero le doti di solidarietà e amore per il territorio tipici di noi Salesi che, assieme all’aiuto delle Forze Armate e dei Vigili del Fuoco, permisero di ricostruire il territorio e ritrovare un forte senso di comunità. Proprio in quei giorni apparirono evidenti le necessità di dotarsi di quegli adeguati sistemi di protezione idraulica e di protezione civile che conosciamo oggi.

dalla pagina Volontariato Protezione Civile Sala Bolognese

Potrebbero interessarti anche...