Regione, Enel e Tecnopolo di Bologna insieme per la transizione energetica

Un impegno congiunto per un uso sempre più efficiente dell’energia e un utilizzo ancora più razionale delle risorse; lo sviluppo e la valorizzazione delle fonti rinnovabili, la riduzione delle emissioni inquinanti, la digitalizzazione delle reti, la tutela dell’ambiente e delle risorse naturali; un futuro più sostenibile, più green.

Sono questi, in estrema sintesi, gli obiettivi alla base del patto tra Regione Emilia-Romagna ed Enel Italia; patto tradotto in un Protocollo d’intesa che sancisce la volontà di individuare e sviluppare progetti e iniziative in una serie di aree stabilite di comune accordo.

Il Protocollo è stato siglato  in viale Aldo Moro dall’assessore regionale allo Sviluppo economico e Green economy, Vincenzo Colla, e dal direttore di Enel Italia, Nicola Lanzetta.

L’intesa conferma la valenza di una collaborazione che ormai da alcuni anni ha permesso a Regione Emilia-Romagna ed Enel di sviluppare un’intesa virtuosa nel segno del comune impegno per favorire una transizione energetica giusta ed inclusiva.

Collaborazione che ora si consolida ulteriormente attraverso il coinvolgimento di una eccellenza del territorio: Enel e Fondazione ICSC (“Centro Nazionale di Ricerca in High-Performance Computing, Big Data and Quantum Computing”) – che gestisce il Centro Nazionale di supercalcolo, uno dei cinque Centri Nazionali previsti dal PNRR – hanno infatti siglato anche un Protocollo per le attività di simulazione, calcolo e analisi dei dati ad alte prestazioni che verranno effettuate nel Tecnopolo di Bologna.

Per la Fondazione ha firmato il presidente Antonio Zoccoli, presidente dell’INFN, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare; presente anche il presidente del Cineca, Francesco Ubertini.

Obiettivi della collaborazione saranno l’ampliamento e il potenziamento degli strumenti per la definizione di scenari climatici e dei potenziali impatti sul settore energetico, sul territorio e sui mercati delle commodities. Ulteriori ambiti di studio previsti dalla partnership riguardano analisi dedicate all’adozione di nuovi materiali d’avanguardia nella componentistica della rete elettrica nonché molti ambiti relativi allo sviluppo digitale e alle Smart Cities.

regione.emilia-romagna.it

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