Persiceto campione nella lotta all’evasione: 1 milione e 519.000 euro dall’Agenzia delle Entrate

Nella giornata di oggi, mercoledì 14 agosto, il Comune di Persiceto ha ufficialmente ricevuto un versamento dell’Agenzia delle Entrate pari ad 1 milione e 519.000 euro, a fronte della collaborazione sulle attività di accertamento fiscale e contributivo del 2018.

“Confermiamo le notizie apparse oggi sulla stampa – dichiara Massimo Jakelich, assessore al Bilancio del Comune di Persiceto – che indicano il nostro Comune come quello che ha ricevuto il premio più alto a livello nazionale nell’ambito della collaborazione al contrasto dell’evasione fiscale e contributiva. Proprio oggi infatti abbiamo ricevuto un versamento dell’Agenzia delle Entrate di 1 milione e 519.000 euro, cifra che andremo a ricollocare all’interno del Bilancio comunale e quindi a beneficio dell’intera collettività. Vorrei però fare alcune precisazioni sul significato di questo premio e sulle modalità di collaborazione con l’Agenzia delle Entrate. La somma versata al Comune corrisponde al 100% del recupero effettuato dall’Agenzia sul nostro territorio ma riguarda solo le evasioni da imposte statali. In sostanza quando il Comune fa verifiche sui tributi locali e trova casi di evasione, oltre a fare i dovuti accertamenti interni, segnala i nominativi all’Agenzia delle Entrate. Nel caso l’Agenzia individui su questi nominativi evasioni anche per i tributi di competenza statale trasferisce il 100% del recupero al Comune”.

Negli anni si è passati da un riconoscimento del 30% delle somme riscosse , fino al 100% attuale, percentuale in vigore dal 2012.

“È innegabile – prosegue l’assessore Jakelich – che il nostro Comune si impegna molto nelle attività di controllo, perché come amministrazione crediamo fermamente che sia giusto cercare di fare in modo che tutti paghino quanto dovuto. A livello locale cerchiamo di mettere in campo controlli e procedure di recupero, anche attraverso riscossioni coattive. La somma veramente alta di cui beneficiamo quest’anno corrisponde però non al recupero di evasione su tributi comunali ma a quella accertata dall’Agenzia delle Entrate su evasioni di competenza statale”.

Questa operazione è possibile grazie ad un protocollo d’intesa del 2008 tra Anci Emilia Romagna e Agenzia delle Entrate Direzione Regionale dell’Emilia Romagna per la definizione dei programmi di recupero dell’evasione fiscale, a cui il nostro Comune ha aderito. In particolare la partecipazione dei Comuni agli accertamenti erariali avviene tramite l’invio di segnalazioni locali qualificate, definite da una serie di provvedimenti del direttore dell’Agenzia delle Entrate, con l’indicazione di concentrare l’intervento su cinque aree: commercio e professioni, urbanistica e territorio, proprietà edilizia e patrimonio immobiliare, residenze fittizie all’estero, beni indicativi di capacità contributiva.

“Vorrei sottolineare che l’evasione individuata riguarda imposte e tributi statali non comunali: tuttavia collaborare o meno con l’Agenzia delle Entrate è una scelta che ogni comune opera in autonomia, l’adesione al protocollo d’intesa è facoltativa, magari tali importi di evasione sono presenti anche in altre località ma non emergono. A questo proposito voglio ringraziare in particolare i dipendenti comunali dell’area servizi finanziari che, nell’ambito della collaborazione con l’Agenzia delle Entrate, si sono adoperati con alta professionalità in queste attività di controllo e segnalazione”.

Lorenza Govoni
Ufficio Stampa del Comune di Persiceto

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