Anzola, Valsamoggia e Bologna: 11 arresti per un vasto giro di prostituzione

Sequestro di persona, sfruttamento, favoreggiamento della prostituzione, violenza sessuale e stalking, sono le ipotesi di reato, emesse dalla Procura di Bologna, al seguito delle quali la polizia è intervenuta nell’ambito di un’indagine durata un anno.

Giovani ragazze albanesi costrette a prostituirsi tra la via Emilia, Anzola dell’Emilia e Valsamoggia. 11 gli arrestati, tra albanesi e italiani; tre gli appartamenti, situati nel centro di Bologna, posti sotto sequestro preventivo.

L’inizio delle indagini risaliva al 2 ottobre 2020, quando la polizia era intervenuta presso il parcheggio del motel “La Pioppa” di Bologna, in soccorso di una giovanissima prostituta che, vittima di aggressione, stava cercando di sfuggire ai suoi sfruttatori. A seguito di quel fatto, le successive indagini hanno permesso di individuare un’organizzazione dedita al reclutamento e allo sfruttamento delle ragazze albanesi.

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